Che cosa è cambiato?
Che cosa sta cambiando, con questi 53 che si approssimano, e che anche solo dieci anni fa tanto per dire, sarebbe stata per me, senza ombra di dubbio, l'età di un vecchio?
Che cosa si è asciugato in bocca, e che fa arida e monocorde la mia vita?
E sono fortunato: gli affetti non mancano e a volte sorprendono come fossero un regalo non dovuto; ma questa ricerca ostinata di solitudine, questo tenermi al riparo, questo fare del mio mondo un mondo sordo...non mi capisco più.
Nell'ultima settimana, non ho fatto altro che stare attento a qualche acciacco. Sono cose minime. Ma mi ci incaponisco. Mi causano scatti d'ira che rivolgo solo contro me stesso.
Mi dico e so che il tempo stringe. Provo di lavorare, di arrivare fino in fondo al mio lavoro. E mi alzo dalla sedia cento volte perchè le parole escono a fatica, con una fatica bestiale. Ho male al sedere come se avessi corso una campestre, e invece ho solo dormito dentro un buco nero.
Mi viene in mente che l'altro giorno ho scoperto di essere invisibile. Ho provato di essere sincero e ho fatto il vuoto intorno. Ben mi sta. Ma poi chi se ne frega. La gente spesso non mi piace.
Devo farlo per me. Solo per me.
Forza.
Inviato da: gryllo73
il 27/07/2024 alle 20:54
Inviato da: je_est_un_autre
il 23/07/2024 alle 16:49
Inviato da: ossimora
il 23/07/2024 alle 16:41
Inviato da: je_est_un_autre
il 22/07/2024 alle 17:26
Inviato da: Arianna1921
il 22/07/2024 alle 09:29