Creato da: je_est_un_autre il 04/11/2008
Date la colpa alla mia insonnia

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Guarda, a dir molto siete in:

 
Citazioni nei Blog Amici: 137
 

Ultime visite al Blog

je_est_un_autreelyravSignorina_Golightlylisa.dagli_occhi_blusurfinia60cassetta2Arianna1921bluaquilegiawoodenshipmongoomonellaccio19OgniGiornoRingrazioAlfe0Sassar0liSoloDaisy
 

Ultimi commenti

Sei ancora vivo?
Inviato da: je_est_un_autre
il 20/09/2024 alle 09:35
 
Non riesco a capire se il conducente del bus che si sta...
Inviato da: cassetta2
il 20/09/2024 alle 09:00
 
Ma...veramente non sono nč incattivito, nč avevo nessuna...
Inviato da: je_est_un_autre
il 19/09/2024 alle 08:02
 
*rifiuto...
Inviato da: bluaquilegia
il 18/09/2024 alle 10:01
 
ritorno e ti trovo incattivito? no, mi rifuto. jea egregio,...
Inviato da: bluaquilegia
il 18/09/2024 alle 10:01
 
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« AsteroidiAsteroidi/3 »

Asteroidi/2

Post n°274 pubblicato il 31 Luglio 2016 da je_est_un_autre

Il cinema è una faccenda strana. Per far sì che poi sullo schermo la cosa si veda dritta, quasi sempre la devi girare storta.
Per esempio io nel film sono uno che gioca spesso alle slot-machines. Quando abbiamo cominciato a girare la scena, che cosa ho fatto? Mi ci sono seduto davanti, normalmente.
No. Non va bene.
"Lorenzo, avvicinati di più alla macchinetta"
"Così?"
"Di più...di più...ancora più vicino, un po' più a sinistra, più vicino...ancora...perfetto!"
Ecco. A quel punto io e la macchinetta eravamo una cosa sola, praticamente stavamo consumando un coito, ma per l'operatore era perfetto.
Nella scena tanto per cambiare stavo sgridando mio figlio, che naturalmente era lì di fianco. Altrettanto naturalmente, per parlare con lui, lo guardavo dritto negli occhi.
No, troppo comoda.
"Lorenzo, non guardare Nicolas...guarda più a sinistra...di meno...più in alto...più in basso...ecco, lì! Trova un punto di riferimento e guarda sempre in quella posizione"
Chissà quant'è credibile un papà che mentre s'incazza con suo figlio guarda con ostinata determinazione una piccola caccolina sulla parete. Ma se qualcuno di voi avrà un giorno la bontà di dare un'occhiata al film, ci vedrà belli dritti, almeno spero.
E sicuramente nessuno di voi si farà domande sulla qualità del vino che trangugio tutto il tempo, nel film. Beh, sappiatelo: non era il mio amato Velduzzo di Quingtian, nè un comune frizzantino. Era tè. Tè al limone. Tiepido, però. Ne ho bevuto delle secchiate, perchè a inizio scena il bicchiere era pieno e a fine scena dovevo averlo vuotato, e tra campi e controcampi quella decina di ciak li avremo girati.

Insomma è tutto finto però poi alla fine tutto sembra più vero del vero. E questo per me è un mezzo miracolo. Beh, chi ci ha pensato per primo qualche numero ce l'aveva.


à suivre...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963