Ho visto tante cose belle anche quest'anno, in Sardegna, ma oggi mi piace ricordare gli asini dell'altopiano del Golgo.
Sono, questi asinelli, creature docili e di poche parole, ma sanno bene quello che vogliono. Ti aspettano, belli fermi, vicino a una radura assolata che fa da parcheggio, piantati in mezzo alla straducola ghiaiata, con l'atteggiamento di chi dice: "oh, sei qui, sei arrivato".
E c'è davvero da credere che abbiano un'ottima memoria, dal momento che, non essendo la prima volta che vado lassù, la seconda cosa che l'asinello di guardia mi ha suggerito è stata "E i Tuc?". Io ero mortificato. Avevamo dimenticato i Tuc. Non potevo crederci di aver fatto una sciocchezza come questa. L'anno prima li avevo portati, sapendo quanto ne van ghiotti, e anche l'anno prima ancora, e stavolta niente. Ho aperto lo sportello e l'asino ha messo tutta la testa dentro l'abitacolo, riempiendolo quasi per intero. Era incredulo, e sembrava dire "Ti sei scordato i Tuc? Ma roba da matti. Hai guardato nel cruscotto?".
Il prossimo anno, doppia razione di Tuc.
E voi, se passate di lì, non dimenticateli. Ci tengono, quei bei tipi di somarelli.
Inviato da: je_est_un_autre
il 20/09/2024 alle 09:35
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il 20/09/2024 alle 09:00
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il 19/09/2024 alle 08:02
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il 18/09/2024 alle 10:01
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