Ho fatto un giro nel Delta del Po. Due giorni che mi hanno rinfrancato e anche un pocolino meravigliato: nonostante non viva poi così lontano da lì, non ero mai stato in quella zona, non così fino in fondo tra gli acquitrini e gli isolotti, per sottofondo solo i trilli di tutti quei variopinti uccelletti che vivono e nidificano laggiù, nella zona in cui il fiume si ramifica e crea un sistema naturale grandioso, pieno di silenzio e di pace.
Ne avevo bisogno. La pianura, una pianura calma, placida, sterminata, non finisce mai. Così la macchina va, incrociando quasi nessuno. Ogni tanto c'è qualche casa, spesso dal colore improbabile. Poco altro. Come arrivare in un altro mondo.
Tornando, ho completato questa sorta di ricostruzione spirituale visitando di nuovo, dopo un po' di anni, l'abbazia di Pomposa. Gli affreschi all'interno - scuola bolognese, sec. XIV - erano più luminosi che mai, i colori splendidi. La gente, i visitatori, gentili, rispettosi del luogo, cosa non troppo scontata.
Ma questa cosa della gentilezza l'ho vissuta per tutto il breve periodo di "vacanza".
Sapete quando state via un giorno e mezzo epperò rimettendo piede a casa vi sembra passata una settimana? Ecco, quella cosa lì.
Inviato da: cassetta2
il 07/08/2024 alle 12:47
Inviato da: je_est_un_autre
il 02/08/2024 alle 15:58
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il 02/08/2024 alle 11:08
Inviato da: je_est_un_autre
il 02/08/2024 alle 08:39
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il 02/08/2024 alle 06:33