Creato da: je_est_un_autre il 04/11/2008
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« SinisaUn ordigno di nome Bibi »

AntropoFine

Post n°372 pubblicato il 28 Luglio 2019 da je_est_un_autre

Sono andato a vedere questa esposizione, nei modernissimi ambienti dell'encomiabile MAST: la mostra si chiama "Anthropocene" ed è quanto di peggio possiate immaginare se volete passare un pomeriggio spensierato e rassicurante. Ma allo stesso tempo, dare un'occhiata a questa "cosa" è doveroso.
Andiamo con ordine. Per quanto ho potuto capire io, Antropocene potrebbe essere l'era geologica prossima (molto prossima, probabilmente è già iniziata), quella in cui non è più la natura a determinare i cambiamenti fisici e climatici del pianeta, ma ci stiamo pensando noi coi miliardi di stronzate che stiamo combinando in giro.
Attraverso una serie di incredibili fotografie scattate nei posti più disparati (e soprattutto un film di 90 minuti, da vedere fino alla fine) si vedono gli effetti dell'inquinamento, e l'incredibile tecnica e fantasia dell'uomo nello sfruttare la Terra fin nei suoi più reconditi e irraggiungibili recessi.
Una cosa che colpisce, piuttosto paradossale, è che queste immagini, a volte scioccanti, sanno davvero essere bellissime. Quindi si sta in ansia, ma in un ambiente esteticamente confortante.
Esci da lì che qualche domanda te la fai: il naturale istinto di conservazione, di sopravvivenza, la rimozione che sempre mettiamo in atto davanti alle cose brutte ti fa dire "Ci sarà una soluzione, accidenti". Beh, sì, probabilmente, anzi sicuramente ci sarà; il mondo, la sua via d'uscita, la troverà senz'altro come ha sempre fatto.
Solo che, quasi certamente, non ci piacerà.

 
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Commenti al Post:
neimieipassi
neimieipassi il 29/07/19 alle 00:18 via WEB
Mah, a volte mi chiedo se sia meglio non sapere nulla...
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 29/07/19 alle 08:35 via WEB
Come gli animali. Sicuramente sarebbe meglio. Ma il nostro destino è un altro, ahinoi.
(Rispondi)
 
bluaquilegia
bluaquilegia il 29/07/19 alle 14:20 via WEB
di fronte alle questioni ambientali sono più che nuda, io sono senza la pelle. ben vengano iniziative dal mondo dell’arte a quello della ricerca, dalla cittadinanza attiva, alla scuola, da qualunque genere di attenzione, che sveglino o provino a svegliare la nostra consapevolezza drogata da benessere illusorio. in questo tempo, la divaricazione tra essere umano ed ambiente è andata sempre più ampliandosi, a favore del profitto. l’effetto nimby è temibile, funge da narcotizzante, facendoci percepire uno stato di comfort che nemmeno esiste. scusa il pippone jea, ho cercato di contenermi. abbi cura, 01 (anche detta - ambientalista di merda- , uno dei nomini che mi sono stati attribuiti nel corso degli anni). ps: consiglio visione de “il sale della terra” di Salgado
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 30/07/19 alle 10:52 via WEB
L'ho visto, sai? Il sale della terra, dico. L'anno scorso, in piazza Maggiore all'aperto, a Bologna. Anche quella un'esperienza potente. Ciao, blua., secondo me di ambientalisti di merda ce ne sono ancora troppo pochi, spero che si moltiplichino sempre più, alla faccia degli inventori di nomini.
(Rispondi)
 
several1
several1 il 29/07/19 alle 16:47 via WEB
The Human (?) Epoch ...
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 30/07/19 alle 10:52 via WEB
Quello. Hai visto il film, several?
(Rispondi)
 
 
 
several1
several1 il 03/08/19 alle 15:26 via WEB
non ho visto il film Je ... ma vedo la realtà ...
(Rispondi)
 
Estelle_k
Estelle_k il 31/07/19 alle 00:13 via WEB
Di fronte a quest'argomento il mio atteggiamento è sempre conflittuale, Je...Un lato di me è incazzato per tutto ciò a cui assisto, e mi chiedo davvero che vecchiaia faremo..o peggio che futuro abbiamo contribuito a creare come eredità alla generazione dei nostri figli. Dall'altra condivido la mia Amica Passi quando dice che le vien voglia di non sapere..Già.
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 31/07/19 alle 14:09 via WEB
Hai un atteggiamento naturale, che hanno in molti e anch'io. L'effetto che ha l'assistere a questa mostra è che qualcosina mi decido a fare nella mia vita, di diverso da prima, per cercare di rimettere a posto le cose, dando almeno il mio microscopico contributo per salvare il salvabile. Ma la verità vera, detto tra noi, è che ormai non c'è più tempo.
(Rispondi)
 
medusaurticante
medusaurticante il 02/08/19 alle 19:32 via WEB
Non ce ne rendiamo ancora conto, purtroppo, e pensiamo che lo sfruttamento selvaggio della Terra ,ma anche dell'atmosfera che la circonda, possa essere infinito. Abbiamo tante di quelle avvisaglie che non è e non potrà più esser così, ma facciamo gli struzzi.Mostre simili, dovrebbero essere visibili a tutti e specie ai preposti alla salvaguardia dell'ambiente. Il profitto è un cancro che logora e ci porterà alla catastrofe. Forse solo allora il mondo idiota si sveglierà (?).Ciao
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 03/08/19 alle 08:38 via WEB
Nulla da aggiungere. Implicitamente dici che quando ce ne accorgeremo davvero sarà troppo tardi. In effetti anche la mostra fa un pat-pat sulla spalla dello spettatore atterrito (nelle ultime parole del film, ad esempio), come a dirgli "no, dai, non tutto è perduto", ma non sembrano poi crederci sul serio nemmeno loro, gli autori. Ciao, medusa.
(Rispondi)
 
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