Se Dio ti costringe a questo destino;
Morire da solo, senza nessuno accanto al tuo letto
Per ascoltare con dolore la tua ultima parola,
E segnare con le lacrime il battito vacillante;
Allora prega in solitudine: o Signore vieni teneramente!
Per tuo figlio dimenticato nella vigna della rossa miseria,
Per la vita selvaggia che si agita nel mondo,
Per il giardino abbandonato dove l’agonia è
caduta come una marea sanguinosa dalla tua fronte,
Per tutta questa desolazione, consolami.
Non ci sono amici o lamenti con me,
nessun angelo si frappone tra il mio viso e il tuo,
ma ti chiedo: fermati e cogli la rosa dalla mia vita,
sorridi, quando cambi questo dolore mortale in eternità divina.