Blog
Un blog creato da sara_1971 il 13/07/2007

S_CAROGNE

Avvertenze: questo è un blog, bipolare come i più comuni disturbi dell'umore

 
 

Sara

 

AREA PERSONALE

 
 

Vecchio Paz

Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare una intera Via Crucis con una semplice stretta di mano, o una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore...

 

Cuor di Carogna

[01] ... [02] ... [03] ... [04]
[05] ... [06] ... [07] ... [08]
[09] ... [10] ... [11] ... [12]
[13] ... [14] ... [15] ... [16]
[17]
... [18] ... [19] ... [20]
[21] ... [22] ... [23] ... [24]
[25] ... [26] ... [27] ... [28]
[29] ... [30] ... [31] 
... [32]

 

Diario di una gravida

[01] ... [02] ... [03] ... [04]
[05] ... [06] ... [07] ... [08]
[09] ... [10] ... [11] ... [12]
[13] ... [14] ... [15] ... [16]
[17] ... [18] ... [19] ... [20]
[21] ... [22] ... [23] ... [24]
[25] ... [26] ... [27] ... [28]
[29] ... [30] ... [31] ... [32]
[33] ... [34] ... Il parto

 
Citazioni nei Blog Amici: 216
 

 

« CdC - In piscinaPorta Portese »

Senza tette non c'è paradiso

Post n°594 pubblicato il 20 Novembre 2009 da erbavoglio_70

 

(Good girl gone bad)

 

 

Non è facile essere diplomatici, soprattutto quando del mondo circostante non si ha una valutazione pienamente soddisfacente. Poiché ogni mamma è una potenziale nonna, e le nonne io le immagino tutte sagge serene e comprensive, ho iniziato ad allenarmi in previsione dei giorni non lontani in cui sarò costretta a rinunciare alla mia vita frenetica a vantaggio della carriera dei miei figli, compiendo la profezia di mia madre. O meglio, essendo punita - con sua somma gioia – per la seconda volta a mezzo del contrappasso. (La prima consisterà nel sopportare un'amica di mia figlia imprevedibile come la nota Sara e i conseguenti disordini che ne deriveranno.) Ma torniamo alla diplomazia. Al mattino mi levo per tempo, sperando di riuscire a trascorrere un'ora in perfetta solitudine. A parte la gatta, in effetti, alle sei del mattino nessuno mi disturba. Poi scelgo un cd, tentando di svegliare i miei familiari e di offrire loro una rapida sintesi del mio stato d'animo: se sono allegra non scelgo David Sylvian, per intenderci. Evito quindi che si frappongano tediose complicazioni tra i loro gesti semi-automatici e la porta di casa, lasciando evidenti indizi del percorso giusto da compiere: colazione – igiene personale – abiti selezionati (ivi compresi eventuali cappelli e guanti), cartelle, nulla è lasciato al caso. Alle ore otto siamo fuori, ognuno diretto verso il proprio destino (scuola materna o primaria o lavoro). Per testare il proprio equilibrio è sufficiente unirsi al capannello di mamme all'interno del cortile della scuola. Non tedierò a questo punto coloro che non sono genitori con argomenti capaci di dissuaderli per sempre dal diventarlo. Sappiate soltanto che spesso fingo di essere completamente cieca o di ricevere telefonate per evitare di dover contribuire a discussioni incentrate sull'uso della penna Replay o sull'opportunità di usare il giallo per indicare le migliaia. Dopo qualche minuto varco la soglia del mio ufficio. Tempestivamente fa l'ingresso l'addetto alle pulizie, il quale ha un debole per me in virtù del fatto che provvedo personalmente a spolverare e pulire i vetri, rendendomi conto del sovraccarico di lavoro cui è sottoposto, e che ho sempre golose caramelle gommose sulla scrivania. Sovente il computer manifesta comprensibili, perdonabili, intemperanze: evidentemente lo annoio con il blog e le mie visioni oniriche e gli parlo poco. Per mezz'ora mi illudo di avere dinanzi a me una lunga giornata durante la quale potrò portare a compimento il mio lavoro. Prontamente arriva la prima inattesa telefonata di una serie (dall'invito a una festa in un asilo sperduto dell'hinterland barese a quella dell'amica che non vedo da tre anni e ora aspetta un bimbo a quella del collega che ti stima tanto e vorrebbe il tuo voto a quella del grande capo in persona che, ritenendoti brillante, ti affibbia un compito ingrato che solo tu sei in grado di portare a termine). Bene, sono le 10, 15. Ora potrò dedicarmi alla stesura del documento al quale sto lavorando. Devo consultare un testo. Cazzo, l'ho scordato a casa nella borsa rossa. Chiedo al collega della stanza accanto. In quel momento passa un sindacalista in vena di confidenze non richieste. La segretaria, in controsenso, si sofferma sui miei stivali. Sono le 10,40. Fa capolino il collega di cui sopra: caffè. Ok, in effetti hai perfettamente ragione. La colpa è di tua sorella, hai la mia solidarietà. Allora: il libro? Grazie, vado. Mail: devi con urgenza inviare un documento al quale non stai lavorando, non per inefficienza, ma perché ti avevano detto che se ne sarebbe occupato un altro reparto. Non c'è fretta: puoi consegnarlo lunedì. Quindi fai ciao ciao con la manina al weekend a Napoli programmato da mesi. Che vuoi che sia? Sms di Sara: devi postare due volte di seguito e pensare all'editing del beneamato libro. Con urgenza. Bussano. Giuro: un Hare Krishna mi dice che porta per me un messaggio di pace. Ricambio con entusiasmo. Allora vuole il libro? No, grazie: non è un buon momento per certe letture. Desidera allora un libro di ricette vegetariane? No, grazie: desidero un bunker dove trascorrere almeno la pausa pranzo.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

 

Erba

erba_blog

 

Istruzioni per l'uso

Prima di scrivere minchiate a caso leggi

 

ULTIME VISITE AL BLOG

mercantediprofumicassetta2io_chi_sonosognoinfinito3jack_torrance_0zapata71panglosgeometra540PerturbabileLondon.JArianna1921je_est_un_autremariondgl13yyossaryan
 

ULTIMI COMMENTI

NAUFRAGHI SPIAGGIATI

counter
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

FACEBOOK

 
 

C'è post@ per me

[01] ... [02] ... [03] ... [04]
[05] ... [06] ... [07] ... [08]
[09] ... [10] ... [11] ... [12]
[13] ... [14] ... [15] ... [16]
[17] ... [18] ... [19] ... [20]

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963