S_CAROGNE

Ma perché è tutto celestizzato? Panglos, renditi utile una volta tanto...

E' dovuto alla tua apparizione: "miracolo celeste"

Solo un saluto, l'augurio di una serena settimana prenatalizia e un pensiero per la festa più bella dell'anno... in ristrettezze. Ciao, Saverio

Tanti tanti auguri di un buon natale e anche di un felice anno nuovo e speriamo che mi arrivino tanti regali belli come quelli che di Santa Lucia.

Non so se nominare Santa Lucia porti buono, qualcuno mi ha detto che era ceca.

No no, era italiana. Mia mamma ha detto che è nata in Sicilia

ehm... *cieca

Cazzo, ho sbagliato il mio nick!

Bello, veramente molto bello!
Siamo perfettamente in sintonia.
A stasera,,,

Oggi va di moda lo strappo, non il rammendo. Evidentemente la vista della pelle sotto è più gradevole della toppa.

Bel post, grazie Sara.

Bel post.... molto bello, bellissimo... ma va va ma valà... Cara Sara, anche tu come tanti altri... senti troppo "dire da altre parti" e probabilmente non ti accorgi che la vera "bagarre pubblicitaria" per coprire soprusi, è quella che si sta attuando adesso, con un governo che con un colpo di spugna ha cancellato anche quel minimo di Democrazia rappresentativa. "Il premier Monti ha affermato che “le grandi ricchezze sono un concetto facile da cogliere, ma difficile da individuare fiscalmente”. Quanta filosofia, da parte del professore, che però riveste subito i panni dell’economista per spiegare ai sindacati di dover fare cassa sui redditi medio-bassi, perché quelli alti e altissimi sono irraggiungibili: non sei ancora matura, disse la volpe all’uva. La politica (la VERA politica) deve far pagare al 10% dei cittadini che detiene la metà della ricchezza del paese e non al solito 90% di italiani, con all'interno fasce al limite dell'accattonaggio.

Il dieci per cento è rappresentato molto meglio del restante novanta.

Per non parlare del fatto che nel 10% rientra chi deve decidere chi far pagare. Se hai la zappa in mano, difficilmente decidi di legiferare per dartela sui piedi. Sempre che tu non sia il PD. Siam mica qui a bere il brodo con la forchetta!

A pabela: Mai similitudine con la zappa fu più appropriata...

A fasteN: ;)

Ho appena letto il decreto che mi ha inviato il commercialista delle buste paga, riguardante le domande per il riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti al fine della pensione. Tra questi figura quello dei "lavori svolti da palombari"... vabbè, diciamo che è comprensibile. Poi figura quello: "lavori svolti da conducenti di trasporto collettivo"... chissà come saranno contenti i "saldo carpentieri" o i "verniciatori" e chi più ne ha più ne metta. BUFFONI!!!

Sciocchino mio, e sì che nonostante tutto sembravi essere dotato di una tua primordiale forma di intelligenza!!!
... lascia che ti spieghi...
A Monti è stata passata un'Italia sull'orlo del baratro, ove per "baratro" è da intendersi bancarotta.
"Mettici le mani tu" gli ha detto Giorgio "ché questi non sanno far altro che litigare"
Mario ha preso in mano la situazione parabancarottaia avendo però da elemosinare il voto dei parlamentari: una fila di paletti a destra e una fila di paletti a sinistra.
Se hai bisogno di far quadrare i conti tagli le uscite e/o incrementi le entrate... chiedi al tuo commercialista, vedrai che ti dirà che altri modi non ci sono.
Monti ha tagliato laddove poteva e gli era consentito tagliare [un'aggiustatina alle pensioni è da una vita che l'Europa ce la chiede] ed ha incrementato le entrate tassando ciò che "SI VEDE" e ciò che gli è stato consentito tassare.
Ciò che "SI VEDE" è da intendersi che puoi tassare coloro che sono visibili al fisco, tutti, e sono certo anche Mario, vorrebbero tassare ciò che "NON SI VEDE", ma se non lo vedi non lo puoi tassare.
Ciò che gli è stato consentito: il Berlusca, a nome del PDL tutto, ha detto che se si fosse messa una patrimoniale si sarebbe dato fuoco in piazza... noi tutti abbiamo sperato per un po' che la patrimoniale venisse messa.
Mario oltretutto doveva agire rapidamente, perché la situazione era sull'orlo del baratro.
Poi possiamo discutere, emendare finché ci pare, ma affermare che Mario abbia fatto quella manovra per favorire i "poteri forti" è una delle tante cazzate dietrologiche.
A me la cosa che fa più rabbia è il fatto che sono anni che mentre camminiamo con passo lento ma costante verso il baratro siamo il Parlamento e gli italiani sono costretti ad occuparsi di puttanelle minorenni, di puttanelle maggiorenni, di papponi, di processi brevi a patto che ci facciano comodo se no li vogliamo lunghi... ecc. ecc. ecc.
Prima che tu mi inviti ad andare a farmi inculare ti dico cosa vorrei io:
1] Pensione per tutti a 60 anni
2] Pensione minima di 1.500 euro
3] Ad Agosto tutti i pensionati al mare gratis

Purtroppo però questo non possiamo permettercelo!

Si troverà un compromesso: tutti al mare senza nemmeno bisogno di essere pensionati.

Caro Panglottino, ti ho lasciato spiegare. Purtroppo non fai che comfermare anche tu, un'ignoranza generalizzata e tanto disordine mentale, tale da far apparire meno fantascientifica, l'ipotesi che il "Bilderberg" punterebbe realmente alla manipolazione dei massmedia... alla manipolazione della mente (una spinta alla scienza psicologica per capire come ben confezionare i messaggi perchè possano essere meglio digeriti dalla mente) Non vogliono che le persone continuino a farsi le domande giuste: non più "cosa è giusto" ma "cosa otterrò con questo". Non so se sia fantascienza o no, fortunatamente però sono ancora in grado di vedere la realtà con la mia testa primordiale.

Hai una buona testa, amico mio, hai una buona testa.
Consoliamoci col fatto che alle prossime elezioni voteremo dalla stessa parte... o magari "preoccupiamoci del fatto..."

Non so per chi voterò, so soltanto che la politica ormai passa in secodo piano, domina l'economia e la finanza.
Il sistema politico in questi ultimi vent'anni ha accettato l'idea della subalternità della politica all'economia ed alla finanza.
Come mai in tutti i curriculum di Mario Monti che vengono citati, non vengono mai menzionati gli incarichi più prestigiosi... per esempio la rappresentanza per tutta l'Europa della commissione "Trilaterale"?
Per spiegare in 2 secondi a quelli che non sanno cos'è, dico che è quella organizzazione che tende a facilitare i rapporti tra le varie aree del mondo, fondata su mandato di Rockefeller, che aveva un'idea della democrazia particolare (questi sono dati, fatti). Cioè diceva che c'era un eccesso della democrazia negli Stati Uniti, che nell'Europa dell'Est i sistemi politici sono oberati da troppa partecipazione democratica e che le democrazie che funzionano sono quelle dove una larga parte è costantemente in apnea.
Ora io voglio capire, perchè questa cosa i cittatini non la devono sapere? Perchè non si dice mai questo?
Mario Monti è un'uomo della "Trilaterale", del "Bilderberg"... dei grandi centri del potere. E' stato l'uomo della "Goldman Sachs" gestito da lui per lungo tempo...
quindi quest'uomo non viene qui per fare la riforma elettorale, questo viene qui per fare quello che ha deciso Trichet e Draghi... e i 39 punti della "Commissione".
Ho evitato con cura, elucubrazioni dietrologie e mi sono attenuto ai fatti.

I poveri onorevoli faranno una colletta in favore dei poveri ricchi.

Bravo Panglottino, mi hai aggiustato anche i margini. Lo vedi che se ti impegni...

Saruccia mia!
S_CAROGNE sembra essere diventato per te come la casa abbandonata dei nonni... ogni tanto passi, dai una spolveratina, controlli che tutto sia a posto, spegni le luci e vai via...
Un abbraccio... sigh

Mi hanno segnalato che oggi é il compleanno della Espe. Auguri!!!! Mi sei venuta in mente qualche sera fa. Ero alla festa di tesseramento dell'Arci, uno dei corsi proposti è "danze africane" si sono esibiti al suono di tamburi e voce.

Toh, guarda. Grazie Contemax!!

Auguri!

E che cazzo Sciocchino, non ci sei neanche stasera!!!
E io che pensavo che tu volessi avere un rapporto orale con me... ops... pardon... "verbale"... un rapporto VERBALE...

:)

Olè! Babbo Natale ti ha dato segno della sua esistenza?!

Illusione brevissima: scoprirà che non erano le renne, ma i cani del vicino, a pascolare e a lasciare segni della propria esistenza.

No, non dirmi. Quali cani possono produrre segni del genere?! Quelli di Sara, forse.

Evasore, tu sì che sei buono!

Mah, hai mai sentito parlare di "sarcasmo"?

I miei due gatti randagi non sono affatto di lusso, li registro come figli a carico e li detraggo dal MICI.

Quando lasci l'ultimo commento su questo blog, rischi di restare qui da solo per giorni e giorni come un babbeo, sperando che qualcun altro ti dia il cambio.

Ti rispondo io Alfredo, lo meriti anche in quanto rappresentante della sparuta minoranza che frequenta il mio blog. A me piacciono poco i commenti anonimi; mi mette a disagio non sapere da quale pulpito giunga il sermone. E poi lo capisco ancor meno vista la qualità, generalmente ottima, dei commenti. Credo che in molti casi gli autori siano anche facilmente individuabili ma credimi, il fastidio rimane... Scusate, anche così continua ad essere il più bel blog di questa community e Sara, di gran lunga, la più bella penna.

Marinuccia mia, gli autori anonimi che rispondono allo pseudonimo di Evasore, Beh e Mah sono di facilissima individuazione.
Basta vedere l'arguzia, la raffinatezza, l'eleganza, il superbo intreccio linguistico per capire che sono stati tutti generati dalla Mente Superiore di Panglos.
Alfredino mio hai ahimé ragione... quante notti passate a sospirare un commento che ci faccia compagnia, che ci dia l'illusione che S_CAROGNE è ancora...

Cari Panglos, Evasore, Beh, Sciocchino ecc. è evidente che una semplice analisi lessicale potrebbe suggerire quale Mente Superiore abbia generato il testo. Il problema è che tale analisi, di fatto, rallenta un po' e rischia di far perdere il filo del botta e risposta. E poi, se fossi in grado di scrivere (bene) come voi, ci terrei più d'ogni altra cosa a firmarmi...

Grazie Marina, troppo buona :) Ad Alfredo: La verità è che ho capito di non voler smettere di scrivere (almeno per ora) però non voglio nemmeno costringermi a farlo. Lo dico solo perché prendo spunto dall'unica persona con cui io sia stata davvero bene e che, per primo, mi ha insegnato a non forzarmi... vabbè, ho scritto in maniera contorta ma spero si sia capito uguale.

Ho scoperto con gusto quanto mi piace far la scema e far ridere. Però son giorni strani questi per me, scostanti, intensi, malinconici, tuttavia pieni di speranza. Credo anche di sentire decentemente il Natale per la prima volta dopo molti anni. Questa canzone, forse, ha un po' di responsabilità sul positivo che resta comunque a galla. Oppure si tratta di una canzone che non potevo non apprezzare in questo momento. Beh, la condivido con voi, S_carogne. E anche la traduzione per chi è interessato e/o pigro. E non abbandonatemi come ultima commentatrice fino a Natale. Né constringete Panglos a parlare - seppur in modo impeccabile - da solo! Tre strati di coperte pesanti mi aspettano. Quando il peso porta il caldo buono, è proprio ben accetto. Buonanotte!

Più furbetti di lei in giro non ci sono: Angela Merkel vuol far pagare i debiti della Germania all'Italia e al resto dell'Europa. Berlino trucca i conti e solo così può dare lezioni ai paesi in difficoltà. Se i tedeschi non imboscassero i vitalizi previdenziali e gli assegni per le persone disabili, avrebbero infatti un debito di 7mila miliardi di euro, più del triplo di quello dichiarato. Come scrive il direttore di Libero Maurizio Belpietro nell'editoriale in edicola oggi, mercoledì 21 dicembre, il rapporto tra debito e Pil invece di essere così virtuoso (85%) schizzerebbe ad un astronomico 197 per cento. Per intendersi, 77 punti in più di quello italiano e superiore anche a quello della Grecia fallita. Se poi si bada al fabbisogno di consolidamento, l'Italia è al 2,4, meglio di Berlino. Italia promossa - Che l'Italia sia il socio più rispettabile di Eurolandia nella graduatoria della "sostenibilità del debito pubblico" lo ha affermato, a sorpresa, la Fondazione tedesca Marktwirtschaft (economia di mercato), che riunisce personalità del riformismo liberale tedesco. La giuria ha valutato la "rispettabilità"nazionale distinguendo tra debito pubblico esplicito e implicito. L'Italia viene premiata perché può vantare il più encomiabile "divario di sostenibilità" tra le due forme del debito, ottenendo così un "fabbisogno di consolidamento", come detto, del 2,4 per cento. "Solamente confrontando il debito esplicito delle pubbliche amministrazioni centrali e periferiche con quello implicito, occulto, del sistema pensionistico, assistenziale e sanitario si può fare un bilancio trasparente e sincero degli oneri di un Paese", ha spiegato Bernd Raffelhüschen, docente di economia all'università di Friburgo e promotore dell'iniziativa di Marktwirtschaft. Il basso indebitamento implicito e l’avanzo primario di bilancio, fa notare il professore, rispecchiano i risultati ottenuti con le prime correzioni del sistema pensionistico e sanitario varate negli ultimi anni. Angela bocciata - Il professore è molto severo col suo Paese. Quanto a debito pubblico, la Germania ha il più voluminoso e batte tutti i partner europei. Il record negativo di Angela Merkel è stato ufficializzato da Eurostat che nella scorsa primavera lo ha quantificato in 2.080 miliardi, pari all'83,2% del prodotto interno lordo contro una precedente stima di circa il 76 per cento. Ha fatto saltare le previsioni l'inclusione nel debito pubblico delle società veicolo che si sono accollate il salvataggio delle banche in crisi. La Hypo Real Estate da sola ha bruciato 100 miliardi. Le Landesbanken (equivalente della cassa depositi e prestiti) continuano a manovrare in sofferenza.

questo e' un argomento ormai trito e ritrito di diversi mesi fa, ovvero, in tempi ancora non sospetti.
Qualcosa si trova anche in questo articolo

Per Halmv: Stai attento a non incontrarmi per strada con quell'occhio azzurro. Rischieresti più del solito :)

divina Saretta,tu dimmi che strade frequenti .
E Tu mi puoi trovare in quelle poco frequentate ..

I partiti non sono d'accordo col governo però lo sostengono. I cittadini invece sono d'accordo, però non pagano.

La classifica delle 10 cause principali di morte nel mondo. 1) Ischemie cardiache - Provocano 7 milioni e 250 mila morti, pari al 12,8% del totale dei decessi. 2) Ictus e altre malattie cerebrovascolari - Causano 6 milioni e 150 mila morti (10,8%). 3) Infezioni delle basse vie respiratorie Malattie come la polmonite o la bronchite acuta causano 3 milioni e 460 mila morti (6,1%). 4) Broncopneumopatie croniche ostruttive (Bpco) - Provocano 3 milioni e 280 mila morti (pari al 5,8% dei decessi). 5) Malattie diarroiche - Sono tutte quelle che provocano forte diarrea (e conseguente gravissima disidratazione del paziente): per esempio il colera, il tifo, la salmonella. Causano 2 milioni e 460 mila morti (pari al 4,3% del totale dei decessi). 6) Virus Hiv - Il virus che provoca l'Aids causa 1 milione e 780 mila morti (3,1% del totale dei decessi). 7) Tumori di trachea, bronchi e polmone - Sono la causa di 1 milione e 390 mila morti (2,4%). 8) Tubercolosi - La Tbc causa 1 milioni e 340 mila morti (2,4% del totale dei decessi). 9) Diabete mellito - Causa 1 milione e 260 mila morti (2,2%). 10) Incidenti stradali - Sono la causa di 1 milione e 210 mila morti (2,1%).

11) Chi elenca con allegrezza le cause di morte, invece di bersi una cioccolata calda con panna. Offro io.

Cioccolata calda con panna? Quale sarà, forse lo saprà lo statistico di prima, la percentuale di coloro che restano secchi perché la cioccolata con la panna gli è andata di traverso?

Forse sarebbe l'unico caso, ma vedremo di evitarglielo. Una cannuccia può andare? Ma la panna deve mangiarla col cucchiaino. Ciao Binx!!!

Ciao...oggi visto che siamo nel periodo.....giusto.....faccio la parte del solito Idiota....che passa a salutare chi non conosce......forse credo che non ti sei ancora risposta......alla domanda.....se frequenti qualcuno........ok....fatto......qua siete tutti molto bravi...nel linguaggio......ciao Sara e Erba.....

lantelantone, se intendevi fare la parte dell'idiota ci sei riuscito benissimo... devo dire che lo sproposito di sospensivi usati hanno aiutato non poco!!!

Ciao Latentelatone, lascia stare quell'... ... ... di Panglos, auguri di cuore.

Facciamo finta che questo non sia l'ultimo Natale.

Non ci crederete [e chi se ne frega], ma ho appena ricevuto il più bel regalo di Natale che potessi aspettarmi... Adelio, il vecchio che rompeva i coglioni spingendo la sedia a rotelle della moglie su e giù per l'ascensore... Adelio che oggi non spinge più quella sedia a rotelle... mi suona alla porta e mi lascia in regalo un piccolo dolce che ha fatto con le sue mani, è ancora incartato e non so nemmeno come è fatto... non sono commosso, ci vuole ben altro, ma un pochino intenerito, quello sì.
Buon Natale S_CAROGNE!

Quando assaggerai il dolce fatto da me allora sì che piangerai sul serio.

Buon Natale, S_carogne! Un abbraccio grande ed un sorriso per tutti, proprio tutti quanti voi! :)

Buon Natale!

Si, alla fin fine anche il 25 dicembre è una sòla, non dura quasi niente: da Natale a S. Stefano.

C'è un Babbo Natale che pensa a noi tutto l'anno. E' il contribuente italiano, quello relegato dai furbi nella categoria dei fessi. Senza il contribuente non esisterebbe neppure l'evasore. Senza i suoi soldi non ci sarebbe nulla: servizi, strade, sanità, scuola. Lo stesso Stato svanirebbe in un attimo. Tutto si regge sulle sue spalle. Il contribuente italiano è un santo moderno. Un martire della Fede che sopporta qualunque carico. Più paga più è controllato. Per una dichiarazione di 19.000 euro può ricevere una cartella esattoriale di 16 euro per un errore nella compilazione della terza riga del quarto foglio. I suoi bambini vanno nella stessa scuola, allo stesso parco giochi, dallo stesso pediatra dell'evasore. In pratica mantiene anche i figli degli altri. Lui questo lo sa, ma per dovere o per forza, continua a pagare le tasse. I servizi che riceve sono sempre più scarsi. Per una radiografia o un intervento urgente deve pagare due volte, pubblico e privato, se vuole sopravvivere. I suoi soldi sono usati dagli amministratori pubblici e dai parlamentari, che lui mantiene, come un inesauribile pozzo di San Patrizio. Più paga, più lo indebitano e, sul debito pubblico, comunale o statale, deve pagare nuove tasse. Può succedere che le tasse superino i suoi guadagni, che lo Stato non onori i debiti nei suoi confronti, che gli arrivi a casa una cartella pazza che lo avvicina alla follia, che gli evasori totali siano ppremiati dai partiti con lo Scudo Fiscale. Vive senza fiatare il rovesciamento continuo dei ruoli. E' l'equivalente di un cliente di un ristorante che paga il conto degli altri e serve a tavola. E' lui l'ultima risorsa dello Stato, della coesione sociale. Se un giorno, dopo anni di 740, si fermasse come Forrest Gump perchè è "un po' stanchino" e dichiarasse lo sciopero fiscale, in Italia scoppierebbe la guerra civile. Il contribuente mantiene, da solo, tutta la classe politica, dal consigliere provinciale di Catania, al deputato brianzolo della Lega. E' uno sforzo titanico vedere i propri dipendenti con il vitalizio assicurato, uno stipendio da paura, seduti su una poltrona televisiva a ridere e scherzare mentre lui non riesce ad arrivare a fine mese. Come farà? Nessuno credo sia in grado di dirlo, neppure Tafazzi. E' un fenomeno che sfida le leggi di natura e di conservazione. Se l'Italia esiste ancora dopo 150 anni lo dobbiamo a lui, che ha pagato in silenzio dazi, imposte, tasse di ogni tipo dai tempi di Cavour. E' un Babbo Natale che porta doni ogni giorno attraverso il suo lavoro. Buon Natale a tutti gli italiani onesti! Beppe Grillo.

Caro [Beppe] Grillo Parlante, la differenza che passa fra Politica e Retorica è la stessa che passa fra il Prendere Rimedio e il Denunciare l'Ovvio Senza poi Far Nulla.
Beppe, ma se per lo meno tu non facessi pagare i DVD che alla fonte costano 1 euro e 25, 30 euro!!!

X TUTTI VOI, SEMPRE NEL MIO CUORE..
L'AUGURIO DI UN ANNO SENZA AFFANNI CON ESTRATTI CONTO SETTIMANALI MA...
SEMPRE VERDI VERDI VERDI..

Auguri, ragazzo... auguri!

B_U_O_N__2_0_1_2_!!!
... per tutti coloro che hanno fatto di S_CAROGNE una filosofia di vita... virtuale.

Buon Anno!

Auguri belve!

Buon anno! Benvenuti nel "contributivo"! Auguro un nuovo anno denso di tante altre belle sorprese... felice e sereno!

Sciocchino mio, e l'abbiamo capita!!!... sei uno di quelli che ad un solo passo dalla pensione "retributiva" se la vede trasformare in "contributiva"... e prendila con filosofia, ché in fondo i cazzi nel culo son ben altra cosa!!!
... non che io ne abbia una conoscenza diretta... per ora...

"retributiva" se la vede trasformare in "contributiva"? ma che cazzo significa? Da come straparli, sembri non essere molto afferrato in materia. Ce l'hai già nel culo ma fingi di non vedere... classico esempio di strategia esistenziale rinunciataria. Comunque non perdere la concentrazione e vedi di non muoverti perchè fa male... e spera che si fermi lì.

Saruccia Nostra Delle Disgrazie come la Madonna di Medjugorje... in verità, la Madonna di Medjugorje appare con maggiore frequenza...

Auguri!!!!!!!! :)

Caro Sciocchino, sei fortunato: ho una certa esperienza di ripetizioni private. Ti spiego. Sarò didattico.
1] Fino ad ora l'entità della pensione veniva calcolata su base "retributiva", ove per "retributiva" intenderemo le ultime "retribuzioni" [leggasi "paghe"] percepite.
2] Siamo ormai indirizzati verso pensioni il cui importo sarà calcolato su base "contributiva", ove per "contribuzione" intenderemo: c'hai dato cento euro?... e cento euro ti ridiamo!
3] Si vocifera che ci sarà un trattamento particolare per chi, sulla soglia di vedersi calcolare la pensione su base "retributiva", veda scattare la base "contributiva".
4] Ho ipotizzato che tu appartenessi al gruppo di cui al punto [3].

Se ho un cazzo in culo, deve essere ben lubrificato... perché non lo sento...
[evita facili repliche sul perché non lo sento]

Ah, dimenticavo: Buon Anno, amico mio!

Ho esaminato circa 200 esposizioni diverse sull'argomento per studiarle separatamente e facendo una media ormai sono ad un passo dalla soluzione. Apprezzo il tuo impegno, ma lascia perdere (anche se sarebbe interessante capire la fonte alla quale hai attinto e chi ha diffuso simili cazzate, approssimative e incompiute) Se poi una spalmata di vaselina sia cosa costruttiva, non te lo so dire.

Beh, in qualche modo bisogna pur iniziare un nuovo anno. Io avevo deciso di farlo con una sbronza, la prima della mia breve vita, una passeggiata in riva al mare dopo le tre di notte ed una visita purificatrice a S_carogne. Mi ritrovo con un forte mal di testa, qualche linea di febbre e Panglos candidato alla direzione del Sole 24 Ore. Oddio, arridatemi il 2011…

Scherzavo carissimo, Pabela mi è testimone di quanto io ti apprezzi. Il guaio è che non giova sicuramente a questo momento della mia vita, la consapevolezza che le chiappe di cui ampiamente teorizzi, seguiranno la stessa sorte delle mie.

Se fossi nata nel 1974 ed avessi iniziato a lavorare a 21 anni, prima dei 67 e 7 mesi non percepiresti la pensione. Sarà calcolata con il contributivo, approssinativamente il 40% in meno rispetto al retributivo. Per chi trovasse penalizzante la cosa, una buona idea (sicuramente produttiva) sarebbe quella di mettersi in proprio ed aprire un'azienda di prodotti lubrificanti nel settore farmaceutico e farsi un fondo pensionistico privato.

Se fossi nata nel 1974 ed avessi iniziato a lavorare a 21 anni, prima dei 67 e 7 mesi non percepiresti la pensione.

Marinuccia mia, non contraddirlo, potrebbe diventare pericoloso... è uno di quei matti che ancora pensa che nel futuro ci sarà qualcuno che avrà versato 46 anni e 7 mesi di contributi!... lui guarda il dito e non vede la luna.

P.S. Grazie, Marinuccia, per l'attestato di stima... non che ne abbia bisogno, so benissimo di essere un grande...

Ma quale luna? Il vecchio saggio, ci sta indicando il baratro. Se con Berlusconi eravamo sull'orlo, con Monti siamo certi di precipitarci! Un uomo della Goldman Sachs alla guida di un paese il cui debito è stato attaccato da Goldman sachs.

Ringrazio entrambi (entrambi?) per le precise informazioni circa il mio futuro calvario. Non vorrei lasciare l’impressione di essere indifferente al tema se non entro nel merito. Se la materia non mi appassiona è solo perché credo, temo, che fra l’oggi con le attuali norme e la data ipotizzata per il mio ingresso trionfale fra le fila dei beneficiati INPS, ci siano di mezzo, e, se dovessi sbagliarmi, probabilmente sarà per difetto, almeno altri due governi Berlusconi (con l’appoggio del Porcellum, di alcune mafie variamente assortite e di giganti della politica quali il sindaco Renzi e Beppe Grillo non potrà che finire così), non meno di tre o quattro manovre l’anno, una nuova guerra del Golfo, e, ovviamente, la profezia dei Maya. Di cosa parliamo allora? Personalmente sarò già contenta se soltanto ci sarò, fra trent’anni… Con immutata stima Panglos; ricordo un tuo commento sull’annoso conflitto fra arabi ed israeliani, in polemica con tale Vuelo (commento al post “un muro di tufo” del 26/01/09), capace, costui, solo di copia-incollare demenziali e sbilanciatissime opinioni altrui; il Panglos che raccontava dei dolcini della vicina di casa “allegrotta” e della saggezza del nonno; il ricordo del concerto di Fabrizio de Andrè e tante altre perle galleggianti fra nostalgia e buon senso con il contorno della tua inimitabile ironia, contorno capace spesso di sostituirsi al piatto forte da accompagnare. E’ quello il Pangols che ricordo e che mi manca.

Ti giustifico in parte ma nello stesso tempo trovo irritante, la tua paziente accettazione di ciò che è ritenuto inevitabile. E' vero, la rabbia è un sentimento che possiamo imparare a gestire, ma se le inculate non ti fanno paura, prova per un attimo, che ne so.... a pensare alla "Santanchè"! Mi stai dicendo che nemmeno quella ignobile pollastra non ti fa venir voglia di diventare una black bloc… neanche un pochino?

Prevedo una fila pazzesca all'agenzia delle entrate; bisognerà prendere il bigliettino la mattina prestissimo, prima dell'alba. Pagare le tasse diventerà uno sport nazionale.

Rassegnata??? Io sono più incazzata di te! Riguardo il problema pensionistico sono piuttosto "disinteressata" ma credevo anche di avere spiegato il perché: sicuramente né io né te andremo in pensione con questo sistema se dovessero ritornare, sventuratamente, al governo Berlusconi e la sua Banda Bassotti. Il vero pericolo da scongiurare non è questo governo che in qualche modo sta tamponando una falla ma chi, timonando, ha portato la nave a sbattere sugli scogli e oggi, da una comodissima posizione esterna, ha già cominciato la sua campagna elettorale. La vera mobilitazione dovrebbe riguardare la legge elettorale, la distribuzione delle frequenze televisive, il conflitto d’interessi, la competenza di ministri raccattati durante le feste nella reggia di Arcore. Se la banda torna al governo il disastro sarà tale che non avremo nemmeno un sistema pensionistico di cui argomentare. Dimenticavo i tuoi Black Bloc. I violenti non mi piacciono a prescindere e comunque, riflettici anche tu, portano acqua e voti proprio alla causa della destra, proprio come il tuo caro Grillo ed altri giganti della politica variamente colorati.

Marinuccia mia che piacevole scoperta che sei!!!
All'abominio berlusconiano i semplicistici populisti contrappongono le populistiche ovvietà di Grillo con contorno delle populistiche ovvietà di Di Pietro. Ricordo un Grillo sempliciotto e sprovveduto che pur di esibire il suo verdismo sponsorizza una pallina di gomma sostitutiva del detersivo per il bucato; un qualunque studentello del primo anno del corso di chimica avrebbe capito quel che poi si rivelato essere: era una cazzata. Approssimazione semplicistica condita di dilettantismo. Metteremo un ggiovane in ogni consiglio comunale... e giù cazzate populistiche sulle magnificenze della rete... come se lui fosse l'unico a navigare!!!
Ma ve lo ricordate il ragazzotto che avrebbe dovuto governare Milano!? Mi viene in mente la parodia che Crozza fa di Renzi...
Ho sbircitato qua e là, oggi sono felice: un quarto d'ora di intervista di Monti da Fazio ha fatto incazzare tutto il PdL, addirittura si è rivisto Capezzone! Cicchitto livido... ao, son soddisfazioni!
Se mi avessero chiesto di votare Monti non l'avrei votato; sono contento che non mi abbiano chiesto di votare Monti.
Per quanto riguarda il periodo di S_CAROGNE che citi nel tuo primo commento... era il periodo più fervido di S_CAROGNE, quello più vivo e ricco di spunti... quello che terminò con l'arrivo di France [a_horse_with_no_name alias malgradopoi.it], il perbenismo normalizzante e banalizzante.
Me li ricordo tutti i passaggi che citi... magari un giorno racconterò diffusamente di cosa rappresentava per me S_CAROGNE...
...analisi a basso costo...

S_CAROGNE andrebbe protetto come patrimonio dell'umanità, perchè tale è l'intelligenza. Il problema non riguarda tanto chi ci scrive ma piuttosto chi non lo fa più. Nell'attesa comune a tutti, spero proprio che una storia del blog tu possa scriverla; magari può costituire proprio l'attesa ripartenza.

Marinella mia, mi provochi dolore. In contrapposizione, stai affermando che il governo Monti non è un pericolo ed è nato unicamente per salvare il popolo dalla crisi perchè i politici non potevano andare contro l'elettorato. Anche questa affermazione sa tanto di luoghi comuni e di ovvietà. Questo è il vero frutto del lavaggio del cervello, il trionfo della manipolazione e conseguente induzione di impotenza. Volevo elencare qualche piccolo e banale conflitto d'interesse presente pure in questo governo... ma di fronte a tutto questo senso di impotenza, a volte vengo preso anch'io dallo sconforto.

L'italiano è facile da governare, basta dargli in pasto una categoria sociale al giorno e la sua fame si sazia. E' la strategia della disattenzione. Gli gridi "Guarda un asino che vola!" e lui punta il naso verso il cielo. Monti ha, giustamente, detto che "Le mani in tasca agli italiani le mettono gli evasori". Non ha spiegato però chi ha generato il debito pubblico di 1.900 miliardi di euro e a cosa sono serviti quei denari. Ce lo dica Monti! Ci dica chi e come ha messo le mani sulla ricchezza dell'Italia per mantenere la partitocrazia e le lobby e ci spieghi anche dov'era lui in questi lunghi vent'anni di silenzio. Ci vuole un pubblico processo per questa gentaglia che ha rovinato l'Italia. Rigor Montis non ha ritenuto di ricordare i 98 miliardi di euro di presunto danno erariale da parte delle concessionarie di slot machine. E neppure perché i contribuenti hanno sul groppone un miliardo di euro dato come finanziamento ai partiti nonostante un referendum, e non ha menzionato gli evasori totali condonati con lo Scudo Fiscale con un 5%. Chi sono questi signori? I contribuenti onesti vorrebbero saperlo, hanno il diritto di saperlo. FUORI I NOMI! Le grandi manovre sulle piste da sci e nei bar di Cortina sono l'asino che vola. Come se non fosse sufficiente, ad esempio, incrociare i dati dei contribuenti con quelli della proprietà di un Suv al computer senza trasformare i finanzieri in uomini delle nevi. Ma chi volete prendere per il culo? Il gioco è palese. Mettere le categorie sociali una contro l'altra. I ricchi contro i poveri, i giovani contro i pensionati, i disoccupati contro i dipendenti statali. E mentre gli italiani guardano le nuvole, gli imprenditori e gli operai si suicidano in silenzio. A cosa sono serviti i soldi versati all'INPS? Dove sono finiti i versamenti degli italiani che in pensione non ci andranno mai? A coprire le perdite della Fiat attraverso la cassa integrazione? Il boccalone italiano si deve dimenticare dei politici, dei partiti, delle loro ruberie (ricordo che i condannati in via definitiva sono ANCORA in Parlamento a percepire un grosso stipendio), della corruzione, delle mafie che controllano metà del Paese, del pesce che puzza dalla testa. E di banche non parla nessuno, sono gigli di campo, non hanno responsabilità dello sfascio, di decine di migliaia di investitori sul lastrico. Meglio accanirsi sull'albergatore e sul barista. I concessionari di beni pubblici, come Benetton per le autostrade, vengono invece lodati e ingrassati con gli aumenti di Capodanno a spese di chi lavora. Le concessioni statali, tutte le concessioni, devono tornare a essere gestite dallo Stato, a produrre utili per i cittadini italiani che le hanno strapagate in decenni di tasse, non vanno regalate ai privati. Ma Monti, questo, come Alice, non lo sa. Ehi! "Guardate l'asino che vola", non disturbate il manovratore. E conservate lo scontrino all'uscita del bar e il pagamento del bollo dell'auto di dieci anni fa, con le mani bene in tasca, mi raccomando!

Se qualcuno leggesse il commento di cui sopra dopo aver trascorso qualche lustro su marte, forse potrebbe trovarci occasionali verità. Avendo purtroppo soggiornato in questo emisfero, mi permetto di utilizzare i miei neuroni residuali per ricordare al "grillo parlante" i lunghi anni in cui, direttamente o indirettamete, ha governato il cavaliere.

Quoto il "grillo" per il fondo di verità, anche se la "massa" non è in grado di percepire. Marina... ma che palle con sto' cavaliere, come se fosse l'unico male. Apriti, informati, prova a pensare a 360°, non solo al piccolo orticello e lascia perdere ripicche infantili, basate solo su delle antipatie personali.

Antipatie personali? Mai conosciuto... Penso semplicemente che se in una grande industria le cose andassero male, difficilmente attribuiremmo la colpa agli addetti alle pulizie.

Il Cavaliere altri non e' che l'espressione di una (gran) parte del popolo italiano che l'ha ripetutamente scelto come guida.
Purtroppo molti italiani non hanno la patente ...

Halmv, naturalmente il commento precedente non era rivolto a te... una saluto!

Il commento precedente è in realtà quello che segue graficamente... non smetteremo mai di ringraziare il creatore dell'editor di libero...

Marina, lascialo perdere, c'ha il cervello a senso unico!!!
Ma se noi dobbiamo votare per Grillo per le ovvie banalità che spara [e in verità talvolta ciò che spara sono cazzate... la pallina di gomma che dovrebbe sostituire i detersivi il cui brevetto il famelico Dio del Consumismo tiene gelosamente celato vi ricorda nulla?]... ma se noi dobbiamo votare per Grillo, perché mai non dovremmo votare per la Gabanelli giacché è da oltre dieci anni che ci documenta in maniera molto più professionale di Grillo ciò che non va?
La risposta è semplicissima per chi abbia almeno tre neuroni funzionanti [è ovvio che non mi riferisco al Grillo_Parlante] perché denunciare un problema è facile, ciò che è politicamente difficile è risolvere quel problema.
I politici lassù ce li abbiamo messi noi... [quelli di destra ce li avete messi voi]... alle prossime elezioni per capire quante colpe ha l'italiano medio basterà vedere quanti voti prenderà Scaloia... quello che si è svegliato una mattina e ha scoperto di essere proprietario di un lussuoso appartamento vista colosseo a sua insaputa [mi risulta che ancora sta cercando quel criminale che gli ha pagato la casa]
Personalmente mi inebrio di quest'aria di serietà che si respira, una serietà esaltata dalle dimissioni di un sottosegretario che ha avuto cattive frequentazioni... le avremmo mai viste quelle dimissioni in epoca berlusconiana?

Ma chi se ne frega di Grillo, di Berlusconi e idioti vari... a me interessano solo i contenuti per un tipo di argomentazione sociale, di quello che fanno nella dimensione privata non me ne frega una sega! Gli stipendi italiani sono fermi da 10 anni. Pesano la tassazione e la mancata crescita. I salari sono nettamente inferiori alla media dell'unione Europea. Non c'è bisogno di essere dei maghi dell'economia, per capire che tramite questa manovra la quantità di denaro a disposizione diminuerà ulteriormente e di conseguenza si ridurrà la quantità di denaro dello Stato attraverso le entrate fiscali. Fino ad ora siamo andati avanti grazie ai risparmi delle famiglie. Cosa accadrà quando anche quelli finiranno? Quando avranno terminato di portarci via i risparmi (e lo faranno in un modo o nell'altro) l'esito sarà assi peggiore di quello attuale. E tutte le menzogne mediatiche che ci vengono raccontate ne vogliamo parlare (razza di ignoranti disinformati)? Il paese più indebitato al mondo sono gli Stati Uniti, il debito delle famiglie è pari al 240% del Pil. Il secondo, la Gran Bretagna che supera il 100%. L'Italia è al 45% ed è uno dei paesi più sani d'Europa, meglio della Francia e di tutti gli altri paesi, dietro solo alla Germania. Il nostro non è un Paese malato e sull'orlo del disastro come si vuole far credere, la descrizione di un'Italia scialacquona e consumista senza criterio è una descrizione bugiarda. La vera domanda che dobbiamo porci è: questo debito chi lo ha fatto? Com'è stato fatto e chi lo deve pagare? Lo dobbiamo pagare noi o chi ha costruito una finanza internazionale senza patria? Sarò anche un sognatore senza speranze ma io dico che le rivolte sociali ci saranno e mi auguro che avvengano presto in questo momento in cui siamo di fronte ad un vero e proprio attacco. Quando dico "siamo" mi riferisco al famoso 90% di cittadini. Mi auguro che siano proprio le famiglie ad organizzare la protesta sociale, invece di subire i colpi sedute davanti al televisore o peggio: di farsi inculare come Panglos, perchè tanto lui usa la vaselina filante.

Mi piacerebbe sapere chi è il primo della lunga lista ad attingere al gruzzolo delle tasse pagate dagli italiani. Cioè, nell'ipotesi in cui le tasse le pagasse soltanto panglos, chi avrebbe diritto ad usufruirne?

Mi riferisco in particolare alla sua dichiarazione di ieri sera, fatta a Fabio Fazio nella trasmissione Che tempo che fa, secondo la quale non ci saranno altre tasse per gli italiani. Il presidente del Consiglio parlava come un professore, di quelli abituati a fare simulazioni in studio con computer e software che rispondono più a regole teoriche che pratiche, per cui ciò che ne risulta è ben lontano da ciò che in effetti accadrà. Monti, che per l’ultimo dell’anno ha voluto godersi, pur mangiando un modesto cotechino comprato da sua moglie, lo sfarzo e il prestigio di una stanza di palazzo Chigi, simbolo del potere, da mostrare agli strettissimi familiari ed amici affinché si compiacessero della meta raggiunta dall’anfitrione, e si guardassero intorno pieni di ammirazione, anche ieri sera ha lasciato qua e là il segno di una ambizione e di una boria (che si nascondono spesso sotto le spoglie di una falsa modestia), che molto probabilmente appartengono da sempre alla sua spigolosa personalità. Con sicumera ha dunque dichiarato che non ci saranno altre tasse. Dobbiamo credergli? Ne dubito. Se è vero che anche nei prossimi mesi avremo a che fare con uno spread bieco e cinico, mi domando dove troveremo i soldi per pagare gli interessi di quella parte mastodontica del debito pubblico che scadrà tra febbraio e marzo. I soldi entrati in cassa in queste settimane, per effetto della straripante ed ossessiva tassazione di cui sono stati fatti oggetto le classi medio e medio basse, se ne sono già andati tanto nella voragine della spesa pubblica che nessuno al momento ha cercato di arginare, quanto negli interessi pagati alla speculazione per i titoli già scaduti in questi giorni. Le casse sono di già vuote, e a tal punto che, come ha scritto Franco Bechis, se lo Stato dovesse pagare le imprese creditrici, fallirebbe. Dunque, la speculazione è la vera padrona del nostro Paese ed essa decide il bello e il cattivo tempo. E, ahimè, ha deciso finora di puntare sul cattivo tempo e di mandare in malora un sacco di imprese che costituivano parte importante del tessuto produttivo di casa nostra. Difficile lanciare lo sviluppo in una situazione simile, quando una significativa quantità di aziende, anche del nord, si trova già in uno stato catatonico. I soldi non verranno da una migliorata produttività, che faticherà anzi a riprendersi. Si dirà che Monti agirà sull’Europa, visto che la situazione italiana è di per sé assai inquietante. Napolitano va proclamando che Monti ha il prestigio necessario per farsi ascoltare. Dubito anche di questo. La Francia e la Germania lo ascoltano e lo ascolteranno per cortesia e dovere istituzionali, ma continueranno a fare i loro interessi. Già l’incontro con Sarkozy si è risolto in una semplice stretta di mano. E allora? Allora Monti deve mettere nel piatto delle trattative una legge che dia certezza dei modi e dei tempi della vendita di una consistente fetta del nostro patrimonio immobiliare. Finché non faremo questo, il ricatto al nostro Paese messo in atto attraverso l’enorme debito pubblico non avrà fine. Alla Francia e alla Germania, che peraltro hanno buone ragioni storiche per non nutrire fiducia e simpatia verso l’Italia, non interessano le piccole ed insufficienti manovre che Monti riuscirà a realizzare, se riuscirà. Davanti ai loro occhi ci sarà sempre un Paese che ha più di 1.900 miliardi di debito, la cui riduzione con il solo utile di bilancio richiederebbe un numero di anni difficilmente accettabile. O, per converso, una tassazione che il popolo non potrebbe sopportare. Quando Monti si presenta davanti al consesso europeo è questa immagine dell’Italia che si porta dietro, un’immagine sconsolante, assai lontana da quella gagliarda che Napolitano va invocando. Ieri Monti, poi, non ha speso una parola per sollecitare le riforme necessarie ad ammodernare lo Stato e le sue Istituzioni. Pur non essendo materia di sua competenza avrebbe ben potuto raccomandare al parlamento non solo di occuparsene (di buone intenzioni è lastricata la via dell’inferno) ma anche di decidere in tempi brevi. È inutile prendere provvedimenti economici, quando la macchina è arrugginita e perde i colpi. Spero di sbagliarmi, ma se nel corso di questa legislatura nessuna riforma strutturale dello Stato sarà varata, nemmeno la sospensione della democrazia (che c’è stata, eccome) sarà servita a qualcosa. E allora, becchi e bastonati, gli italiani, come sempre.