S_CAROGNE

Uno, nessuno e centomila

Grazie, grazie, grazie.

Cosa avete capito?

Probabilmente il blog è la risposta virtuale alla pet therapy. Avevamo dei problemi. Abbiamo instaurato un legame. Abbiamo ricevuto una gratificazione. Intendiamoci, questo ci è costato caro. Il blog, perché goda di buona salute, deve essere coccolato e amato, non basta innaffiarlo ogni tanto, altrimenti si prospetta la fine indecorosa che ben conoscono le mie piante. Apprezzate quindi lo sforzo: pur non essendo né statali né guardiani notturni, la mia socia e io abbiamo profuso le nostre energie più pulite per s_carogne, vivendo inizialmente in uno stato di ebbra curiosità: sarà piaciuto il post? Quanti accessi oggi? Tornerà quel simpaticone che ha fatto il commento sagace? Presto abbiamo compreso di avere sangueblogger: abbiamo accettato inviti a cene che prima avremmo disertato solo per “raccogliere materiale”, ci siamo svegliate nel cuore della notte per appuntare un pensiero che riletto al mattino ci stordiva per la sua agghiacciante banalità, abbiamo fatto la spesa lasciando che i nostri attenti occhietti si posassero sulle cosce (di pollo, che avete capito) e abbiamo colto qualcosa di interessante da scrivere persino sull’etichetta.

Lo confessiamo: ci è anche venuta voglia di cambiare abbigliamento sentendoci blogger_s. Perdio! Noi siamo scrittrici moderne, in fondo: lo dice il distacco con cui usiamo il bancomat, lo urlano i nostri occhiali da sole che sapientemente ci proteggono dagli insistenti sguardi dei passanti, lo sottolinea la nostra ansia espressiva. Siamo diventate sinonimo di cultura, libertà ed emozione e abbiamo appena iniziato un viaggio: “Sare', dove cazzo hai messo la mia moleskine?”

Anche se tristi e demotivate, difficilmente abbiamo lasciato tramontare il sole senza aver aggiornato la nostra paginetta virtuale.

Certo, sappiamo che un paio di volte ci avete aiutato voi, illustri visitatori. E generosamente dividiamo con voi anche il traguardo dei 100.000 accessi (colgo l'occasione per ricordare che la mia socia che affermò, ingenuamente, coram populo che sarebbe stato l'ultimo).

Dopo il successo del primo s_concorso e della s_cena con il vincitore (della quale nessuno, con nostro grande sollievo, ha chiesto un reportage), bandiamo, forti dell'arroganza che danno i grandi numeri, un nuovo concorso. In palio, signore e signori, un premio riflesso, per la prima volta nella storia del gioco a premi all'italiana. Spieghiamo: certe che la nostra onestà intellettuale sia ormai universalmente nota nell'ameno mondo della Community, osiamo promettere un premio commisurato al prodotto ricevuto. Scriverete cazzate? Vincerete un gelato. Scriverete come Borges? Sara ve la darà. Chiaramente confidiamo nella rassicurante scala di grigi...

Allora, questa volta il tema (curiosamente in pvt alcuni, presagendo l'arrivo di un nuovo concorso hanno iniziato già a fare scommesse, neppure fossimo al ministero a decidere le tracce per la maturità) non è solo uno. Eh, sì, così non cercherete di scopiazzare o di stringere discutibili alleanze...

• Traccia n.1

Usando solo parole rubate ai post di Erba e Sara scrivere un post di senso compiuto.

• Traccia n. 2

Analisi critica del mio post preferito su s_carogne.

• Traccia n. 3

Stranamente non ho letto il mio post ideale su questo blog; sfido Sara e/o Erba a scrivere sull'argomento xxx. Arricchire l'elaborato con osservazioni personali (per esempio: ce la faranno perché... non sono in grado in quanto...).

• Traccia n. 4 

Dopo sei mesi ho più di un'idea su s_carogne e ve la scrivo.

Per quanti usino s_carogne solo a scopo terapeutico:

• Traccia n. 0 (fuori concorso)

Vi parlo di Pirandello, anzi no: della pace nel mondo e di internet, con l'aiuto di mio nipote.

Vi concediamo i soliti 10 giorni per consegnare gli elaborati. Buon lavoro.