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Sara
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Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare una intera Via Crucis con una semplice stretta di mano, o una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore...
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Post n°616 pubblicato il 19 Gennaio 2010 da sara_1971
Confesso alla rete onnipotente e a voi fratelli che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni: La creatura ed io ormai ci odiamo, è ufficiale. Ma procediamo con ordine. Riposte con amore e dedizione le blatte di Natale è iniziato il countdown per la consegna delle bozze. Sembrerà incredibile (soprattutto a voi, cari esacerbati lettori) ma ormai siamo alla fine di questa immane fatica (letteraria?) che come unico risultato ha prodotto l’inasprirsi delle nevrosi mie e di Erba. Unica nota positiva dell’impresa è la acquisizione di artifizi dialettici utili ad affrontare una litigata tra di noi senza ritrovarci il giorno dopo nella cronaca nera. Nel corso delle ultime due settimane Sara ha fatto sfoggio della sua proverbiale intuizione creativa modificando personalmente il proprio look: la prima a farne le spese è stata la fluente capigliatura perciò la conseguenza è una simpatica frangetta che richiama alla mente il prodotto di una efferata copula tra Arisa e Frankestein. In seguito si sono aggiunti un paio di occhiali da professoretta frigida ed un trucco particolarmente aggressivo: in definitiva mi definirei una concreta alternativa al velinismo, ovvero un discreto cesso (la vostra intuizione in qualche maniera sa quel che volete realmente diventare, e a questo punto fate bene ad ascoltarla). A differenza di D’Annunzio (che prima di scrivere spargeva sul pavimento petali di rosa) Sara lavora all’editing mentre Geghe dipinge imbrattando i muri, Jay litiga nella stanza accanto con la sua ultima conquista (Nuccia la cartomante), La Vicina impreca e l’accampamento tzigano poco distante manda a pieno volume tutto il repertorio di Julio Iglesias. A questo punto il minimo è che l’ispirazione vada a farsi fottere. Già, l’ispirazione: vorrei ricordarvi che sulla strategia del non sono capace ma ci provo lo stesso hanno costruito la loro carriera uno sfracco di star. Diciamo che attualmente ho maggiori stimoli a livello intestinale che non. E questo dipende esclusivamente da una consapevolezza alimentare a cui sono addivenuta nelle ultime sere trascorse in solitudine con la Creatura ed un frigo indisponente: i lampascioni sono Il Male. Non dimenticatelo mai. MAI. I dubbi grammaticali vengono risolti consultando il più arcano dei tarocchi (il dizionario) e le correzioni vengono accettate con la disperazione di Vittorio Alfieri: è doveroso ammetterlo ma la remissività in ambito ortografico non è proprio cosa mia (ma poi niente che richieda pazienza è cosa mia, diciamolo). La novità geriatrica in casa_1971 è rappresentata da Rambo, un anziano contrabbandiere di sigarette prestato per l’occasione allo smercio di materiale pirico (ugualmente illegale) che qualche giorno fa Jay ha portato a casa. I due si sono conosciuti durante una rissa e dopo qualche dissapore iniziale (Rambo ha esternato garbatamente le sue divergenti opinioni sfiancando di calci la portiera della auto di Geghe, erroneamente convinto fosse quella di Jay) è tornata la quiete perciò a volte anche lui si intrattiene in questa magione infestata da una genìa strana e dai costumi incerti che nei bestiari medievali non trova allocazione e nelle liste di Linneo compare come allucinata perversione di genere. Il loro apporto è fondamentale: Rambo mi tiene sveglia con i suoi racconti carcerari (grazie anche al suo alito che in quanto ad alcool potrebbe disinfettare una piaga) mentre Jay mi sprona ad andare oltre i piccoli contrattempi quotidiani (E quante storie, adesso non venirmi a dire che non ti pubblicano perché c’è del caffè sulle pagine). Impossibile non notarmi per la strada: a volte parlo da sola, a volte con i cani, spesso con Geghe (che è un po’ la stessa cosa) e se prima avevo l’abitudine di bestemmiare contro Berlusca adesso inveisco contro l’Editor. Per trovare svago e dimenticare la follia dell’aver trascorso gli ultimi due anni attaccata ad una nefasta Creatura basta affacciarsi al balcone e guardare il muro perimetrale della tangenziale dove Nuccia, scimmiottando Moccia, ha tracciato indelebile il suo amore per Jay (testuali parole: sguardo cattivo mi hai fatto toccare il cielo con un dito). Nella speranza che i metodi anticoncezionali siano con loro il più a lungo possibile, attualmente il mio desiderio sarebbe quello di una vita fatta di Champions League e bibite gasate, priva di libri e zeppa di tutte le sicurezze cui può aspirare una donna della mia generazione. Oltre al bourbon, naturalmente
Babe, davvero, non so chi mi dia tutta questa pazienza, ma La Creatura é qui sul tavolo che ben conosci e che nel frattempo ha ospitato liti, lanci di oggetti contundenti e singhiozzi più o meno solitari. Forse sarebbe giusto che tutto finisse quando lo diamo per concluso ma a volte capita che qualcuno continui ad amarsi con tale trasporto da non permettere al nulla di arrivare a compimento. Perché tutto si può sperare di perdere semplicemente parlandone, tutto ci appare lontano come se non esistesse eppure nulla si dimentica mai per davvero e quel che si tace sempre si trasforma in qualcosa che prima o poi si finirà per raccontare. Sia silenzio che reclama o voce che non stempera, tutto questo smetterà di esistere quando non sarò più in grado di ricordare.
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La Sciura (?) Sara
CONTRO-ANSA 2: ci avrei giurato. Vorrei vederti cucinare, è il mio sogno non-erotico proibito.
Vabbe', prenditelo. Che poi, dico io, hai questo ben di dio in cui pescare e rompi con lo straniero? Da non credere. Pensa piuttosto all'amo per il pesce giusto e non all'amo giusto per il pesce sbagliato. E mi so' incartato.
Ragazzi, ma che fatica con la connessione stasera.
Per la MOTO: perché, cosa devono fare e quanto hanno chiesto?
Per La Creatura: damoce na' mossa!
Io e la Sara? No comment.
Anonimo e Sara, ho scherzato.
No, ma davvero, 700 euro per fare cosa?
- la troverò?
- mi cagherà ancora almeno di striscio?
- sarò sufficientemente lucido da lasciarla ad un amico?
- avrò altri grilli per la testa (leggi: torneranno ad interessarmi le femmine?)
- il Napoli conquisterà almeno il quarto posto in campionato (c'entra, c'entra..)
- avrò fatto pace con il conto in banca? E con la bilancia?
So' cose, Anonimo..
Dimmi, cosa scommettiamo?
Inoltre, aggiungo, il post non poteva essere fatto solo delle ultime 12 righe? Piuttosto che da quelle anticipate dalle minchiate sovrastanti, eh?
Emigrare? Tu fammi mettere in ordine le mie cosette (che ho matasse vecchie da sbrogliare e file da chiudere) e altro che spiagge.
Io non ho uno stereotipo di donna in mente, la donna ideale. Mi sono sempre piaciute ragazze molto diverse tra loro. Però ho gusti difficili, chi mi conosce mi dice: "Sei troppo difficile e non te lo puoi permettere."
E io rispondo: "Fatti i cazzi tuoi."
E ciò è quanto, io vi saluto. La Divina pare sia andata via (sogna me, non quel coso brutto del rumeno), notte a te Anonimo.
Hai raccattato anche Rambo???
Quel rambo che penso io??
Allora stai percorrendo la strada che porta a Gerusalemme,in fiamme ed in pieno periodo crociato.
Perché l'amore vince sempre sull'odio.
Sara, ieri sono stato un po' cattivo nei commenti, non volevo (e perché continuo? Boh..)
Piuttosto, si è rinnovata una tragedia domestica. Ho parlato con la bottiglia vuota (ma piena) e non mi ha risposto. Non ho parole per qualificare il vuoto, lassoluta mancanza di voglia di comunicare. Ma che lo dico a fare..
Se ti beccano invece di fare un processo ventennale con aggravio di enormi spese legali ti sbattono subito in carcere e buttano le chiavi.
Il risultato non cambia ma almeno risparmi.
Ma dico io... ma se ha pubblicato Baol70, un mio... ehm... amico?... ciaoino il cui senso dell'umorismo lo porta a ripetere duemilatrecentosettantatre volte la battuta celente pignone [eccellente opinione n.d.t.]!!!
Ma se ha pubblicato Giadatea, una mia... ehm... amica?... ciaoina [dovresti ricordartela, ne segnalasti il blog in una di quelle catene di Sant'Antonio nelle quali t'impelagavi qualche tempo fa... fu per me un'occasione per manifestarle tutta la mia ammirazione anche qui su S_CAROGNE]; Giadatea tiene un interessantissimo e profondissimo blog... ogni post conta mediamente 0,375 commentatori.
P.S. Il pezzo finale del post "Babe... " mi ha portato sull'orlo della commozione... di solito mi accade solo per il sorriso di un bambino...
Ma che cara che sei, frequenti ancora Giadatea... La Grande Moralizzatrice... e dimmi, cara, frequenti per caso anche Baol70?
... io me ne ritorno su La luna e i falò e su Mamma e adesso...... quelli sì che erano blog, quelle sì che erano autrici frequentabili!
"Era bello. Vedere magliette e jeans, camicie e pantaloni, giacche e cravatte e calzini. Potevo scegliere. E io sceglievo cosa e cosa no. Le camicie mai, non ne sono stato mai capace. Pagavo per farlo, anche. Mutande e calzini no, per brevità. Giacche e giubbini in lavanderia. Impiegai un intero mattino ad un caffè, osservavo i passanti. Volevo capire come si stirassero i pantaloni classici. Compresi che sbagliavo, così inventai un metodo mio per farlo. Imprecavo sui jeans quando non vestivano bene, dando le colpe alla caldaia e il suo manico, volontariamente ignorando che dipendesse invero dal manichino che v'era dentro. Eppure era bello."
"Comunque vada, finirà in culo alla balena. Sempre che non sia socialista."
La Sora Nostra però non si tocca, è Monumento Nazionale, l'Ottava Meraviglia, Patrimonio dell'Umanità. Un pezzo di storia quasi-contemporanea. Superati i 25 anni è pure d'epoca, non paga il bollo e l'assicurazione costa poco. E poi dovrebbe migliorare, ormai.
Sora Mia, a proposito, sto ancora aspettando le buone nuove (e che siano buone davvero).
Ingredienti: crackers.
Modalità di approvvigionamento: acquisto, furto, vincita.
Preparazione: prendere la confezione di crackers ed estrarne un pacchetto.
Da consumarsi: senza plastica, è preferibile aprire il pacchetto.
Xileo, se qualcuno volesse regalarti 750 euro di eredità perché sei il fratello (la sorella?) disgraziato tu li accetteresti?
Terry, ma ti sembra bello che inviti Sara da me e lei mi proponga un'ammucchiata? E' che sono un ingenuo, un puro: pensavo ad un tette-a-tette culturale, le avrei mostrato la mia collezione di cromosomi nani.. è la solita, non c'è niente da fare.
France, parlami di Ananassa...
Cerchiamo di chiarirci... Panglos si è faticosamente liberato di Michele... Panglos non è (più) timido, Michele un pochino ancora... forse, chi lo sa, magari...
Porca puttana, ho detto due volte cazzo... cazzo!!!
E' un po' come per le elezioni della sinistra: piazze piene e urne vuote.
Sia silenzio che reclama o voce che non stempera, tutto questo smetterà di esistere quando non sarò più in grado di ricordare.
I tempi non sono mai stati il tuo forte.
Nella frase sopra riportata usi il "futuro".
Come mai visto che oggi, "presente" non sei in grado di ricordare?
Dovevi esser "libera" fino alle 13,30, e sai quante ne ho fatte per bloccare la fanciulla in fregola di partenza per lidi lontani.
Cazzo.
Riprendendo il discorso dell'amico Panglos
PER COLPA TUA??