che i sogni siano segni]
CSI - Sogni e sintomi
S_CAROGNEAvvertenze: questo è un blog, bipolare come i più comuni disturbi dell'umore |
Sara
Vecchio Paz
Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare una intera Via Crucis con una semplice stretta di mano, o una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore...
Cazzaturificio: esperienze e profezie di sfiga
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Post n°728 pubblicato il 12 Febbraio 2011 da Mr.Pemberton
[che i sogni siano sintomi che i sogni siano segni] CSI - Sogni e sintomi E ad un certo punto da qualche zona ipotalamica ammassi di memorie si interfacciano in circonvoluzioni senza uscita, si scambiano messaggi elettrochimici, penetrano nelle aree più profonde dell'io e infine risalgono nei territori della coscienza portandosi appresso desideri e paure come alghe in una rete scesa troppo in profondità. E ti condizionano il respiro, perchè ti chiedi da dove siano usciti fuori, e perchè ora, e se hanno davvero un significato o non siano un tentantivo precosciente di esprimere un dissesto dell'anima su cui troppo frettolosamente hai tirato su il tuo castello di carta. E ti costringono a fare i conti con un passato cristallizzato dove hai racchiuso le tue paure e i tuoi fallimenti, e sai benissimo che basterebbe un soffio d'alito a liberare tutto, nuovamente. E non serviranno più le corazze di latta, e sarà inutile schierare le armate in lunga fila, chè non c'è più nulla da difendere, nessun territorio fertile per cui versare il sangue, inutili i sacrifici per divinità distratte o assenti. E allora farai come Quixote, correrai col tuo destriero zoppo contro le braccia enormi di quei giganti, ma fallo bendato per dio, folle come Orlando, chè solo con gli occhi chiusi non vedrai che neanche i mulini ci sono più a pararti i colpi, e quando ti leverai la benda dagli occhi, quando la luce ti invaderà di nuovo l'iride, ti accorgerai che era solo un sogno. E non ti resterà allora che sederti all'ombra di un alto albero a cui invidierai le profonde radici, e con mani tremanti strapperai due fili d'erba per intrecciare un anello, organicamente fragile come la materia dei tuoi sogni. E lì, sotto la sua ombra, ti addormenterai, come un animale nel tempo di morire, sperando di incontrare nel sogno imminente il dito giusto che combaci perfettamente col diametro del tuo anello di fili d'erba e con la deperibilità del tuo amore. |
Erba
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Il segreto per diventare ricchi
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Illecito Sollecito
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Intervista col vampiro
In nome del Padre
L'intervista (3)
Il Gattopardo
Dell'Incognita e della Radice
Alla cortese pazienza dei lettori
Così fan tutti
Inviato speciale
La casualità dell'impasto
L'Arpia e il peloso
L'Undicesimo comandamento II parte
L'undicesimo comandamento
Mai dire mai - seconda parte
Mai dire mai
Arrivederci a presto
Un tranquillo weekend di paura
ma li mortacci mia
Superciuk
Casa dolce casa
Certe notti
Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio
Niente di nuovo sul fronte Sud
L'Allerta
La Sciura (?) Sara
Vabbé, dopo il meritato riposo leggerò anche il mister.
Mr. Pemberton, dico, vuoi farmi male?
(Sapevo che non mi sbagliavo!)
Tutti a manifestare?
Forzaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
Arriveranno presto rinforzi, ne sono certa.
Vedo che qualcuno ritorna sul luogo del delitto!
E Panglos?
E tutti? Nessuno che mi faccia compagnia...
Presto dovrebbe tornare la Bestia. Eppure... non so... il blog sembra perdere gli albori e lo slancio di un di'! Mi dispiace. Lo dissi.
Mi sono beccato una forma, fortunatamente leggera, di influenza: mal di stomaco, mal di testa, brividi di freddo, necessità di urinare 10 volte al giorno [Oh, a me mi piglia così!!!]. Tranquilla, non affannarti a correre col latte e cognac, dovremmo essere verso l'uscita... un po' di cognac però lo berrei volentieri.
Ardito l'incipit [zona ipotalamica?! aree più profonde dell'io... risalgono nei territori della coscienza?!]; è chiaro che il nostro non è molto addentro ai meccanismi psichici che stanno dietro al sogno.
Comprai L'interpretazione dei sogni pensando di avvicinarmi attraverso la sua lettura a colui che ha rivoluzionato il modo di pensare le strutture della psiche; fu un fallimento. Trovai la lettura faticosa, noiosa. La interruppi rinviandola a quando avessi avuto più energie da investirvi.
Capita [non a tutti, ma capita] di essere costretti ad intraprendere un trattamento psicanalitico [ricordo per i distratti che fu intrapreso con un cialtrone... Dottor Tiziano Lami]. Avvenne ciò che doveva avvenire; è scritto che un paziente psicanalitico si interessa agli scritti di psicanalisi, elettivamente quelli freudiani.
Divorai Freud e, fra l'altro, divorai L'interpretazione dei sogni; allora, sotto la spinta della regressione, mi sembrava addirittura banale.
Il percorso si concluderà dopo anni grazie all'incontro con un angelo biondo, un tedesco, il Dottor Ingo Stermann [TUTTI IN PIEDI!!!]
Un saluto appena appena accennato a colui che un tempo definivo il mio ragazzo, quello sciagurato di Vuelo: ciao, bastardo!
Mi venne naturale pensare a Vuelo come al figlio che non ho avuto; ricordo che quando comunicò al blog che aveva una bambina e un bambino ebbi a scrivere che mi semtivo nonno [bastardo, se mi leggi, abbracciali per me].
Penso di poter dire che io e Vuelo siamo molto diversi; lui sembra piuttosto destrorso, io sono decisamente sinistrorso. Questa era la cosa che me lo faceva amare di più: un figlio colto e intelligente così come l'avrei voluto e totalmente diverso da me, un figlio che ti faccia dire ho fatto un buon lavoro
e del suo discorso astratto ci ho capito poco o niente,
ma anche ammesso che il coraggio mi cancelli la pigrizia,
riusciremo noi da soli a riportare la giustizia ?