S_CAROGNEAvvertenze: questo è un blog, bipolare come i più comuni disturbi dell'umore |
Sara
AREA PERSONALE
Vecchio Paz
Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare una intera Via Crucis con una semplice stretta di mano, o una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore...
Cazzaturificio: esperienze e profezie di sfiga
Sliding Doors
Funeral Party
La strana coppia
C'eravamo tanto amati
Sliding doors 2
Maledetto di un gatto
Ad Maiora
Similia similibus
Pari opportunità
Cazzaturificio 2
Convivenza
Non ho (più) l'età
Facciamo finta che
Scientology
Indovina chi viene a cena
I diari della motocicletta
Vogliosara ed io
Palese Macchie
Nella terra dei Cachi
Chiare fresche e dolci acque
Le metamorfosi
Orroroscopo 2009
Torna a casa Lassie
Angeli con le pistole
Lido Epitaffio
Paradise Lost
Quel che resta del giorno
Eldorado
Post fuori stagione
Come eravamo
Invettiva
Capovolgere prima dell'uso
La Creatura ed Io
La Creatura ed Io (reprise)
L'incontro
E' per te
Dentro la notizia
Indovina chi viene a cena
Necessaria_mente
Altro giro altra corsa
La sposa era bellissima
Mentre la mia bella dorme
Ogni promessa...
Il lungo addio
Pericolosa Creatura
Casa_1971
Natale in casa 1971
Pasqua con chi vuoi
Pasquetta mistica
Florence Nightingale
L'ultima cena
Pussycat
La casetta del Dr Moreau
Pinne, fucile ed occhiali
La finestra sul porcile
Il Natale ai tempi del colera
La cena dei cretini
A Sud di nessun Nord
Sans culottes
Hic sunt leones
Cantami o Diva
Pollice verde
Mestolo d'oro
Mestolo d'oro 2
Mestolo d'oro 3
Mestolo d'oro 4 La giusta regolarità
Mestolo d'oro 5 L'idraulico
Mestolo d'oro Dessert
Filo D'Oro
Mestolo d'oro La prova del cuoco
« Pasqua con chi vuoi | Il buio oltre la siepe » |
Chi è così saldo da non poter essere sedotto?
Dando l’inclinazione giusta all’umore pestilenziale che mi ha raggiunta puntuale in occasione delle feste (suppongo non ci sia la necessità di ripetere su questo blog la caratteristica comune a tutti i disadattati veri, ovvero l’odio viscerale nei confronti di qualsiasi giorno appaia segnato in rosso sul calendario), quest’anno ho radunato i miserabili della mia stessa specie (Geghe e Jay) e ho deciso di trascorrere la Pasquetta in un trullo dell’entroterra barese.
Premessa: La Saramobile giace in una officina meccanica ormai da giorni perciò si è reso necessario usufruire dell’auto dell’epatotossico che, incidentalmente, qualche settimana fa si è venduto i sedili posteriori per estinguere alcuni iniqui debitucci.
Sull’unico sedile anteriore si è accomodata Sara perciò Geghe ha dovuto percorrere la tratta Bari – Cisternino (appena 60 chilometri) sul pianale della punto bianca amorevolmente rivestito con la coperta del cane. D’altronde è Pasqua, sono arrivate le rondini, il sole intiepidisce l’aria: perché rinunciare ad un tentativo facile e proficuo di cacciarsi nei guai? Arrivati a destinazione ci accoglie la padrona di casa, tale Kali, una settantenne macilenta priva di quell’espressione di serenità che caratterizza i tratti di certi vecchi saggi, che vive in questo posto sperduto dimenticato da Dio e dagli uomini tra le sue collezioni di feticci.
Nonostante la coltre di fumo (di incenso, malpensanti) ad una prima non entusiastica occhiata Sara capisce che la destinazione d’uso del bagno coincide con quella della cucina e ciò potrebbe innervosire le frange più ortodosse della cosiddetta società civile. Se si aggiunge che un mefitico gattino color nero malocchio salta nel lavandino dopo aver appena rimestato le sue stesse feci nella vaschettina posta elegantemente vicino ai sanitari, la scenetta (su cui a breve planeranno gli avvoltoi dei servizi sociali) si quadretta da sola. Dicevamo, la padrona. Ci offre una tisana leggermente diuretica che farebbe urinare anche un cactus e si professa specializzata nel leggere. Cosa? Ma l’aura, naturellement…
Devo dire che la veemenza verbale della oratrice appena inizia ad esaminare il mio (difficile) caso contraddice la figura gracile e malmessa.
Allora.
Sembrerebbe che la mia aura sia un luccichio di fuochi fatui: dovrei essere generosa e benedire le creature che incontro sul mio cammino per riscattare un destino che non ha avuto la gentilezza di consultarmi e soprattutto dovrei praticare vita ascetica (la mia aura non lo sa ma io purtroppo già lo faccio) per affinare la percezione che ho del mio essere interiore. Insomma è normale che io sia leggermente bipolare perché pare che abbia una serie davvero impressionante di rimozioni da effettuare ma se continuo a torturarmi così in un paio di vite dovrei sciogliere tutto il mio karma.
Erba
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 30/10/2023 alle 18:35
Inviato da: What weather today
il 12/04/2022 alle 14:11
Inviato da: Weather
il 12/04/2022 alle 14:10
Inviato da: Weather forecast
il 12/04/2022 alle 14:10
Inviato da: panglos
il 15/03/2021 alle 09:54
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
Guida Michelin
I riciclotteri
Lido Boscoverde
Vini e cucina
Pizzeria S. S.
Striscia la scarogna
Vuoi il mio posto
Programma elettorale
Controdecalogo
Cara ti amo
Mi vendo
The M.M. 1
The M.M. 2
Moratoria dello zigote
Gioventù bruciata
Silvia e Debbi
68
Venghino siori venghino
La grandezza di una nazione
Il segreto per diventare ricchi
Dai diamanti non nasce niente...
Illecito Sollecito
L'Intervista
Intervista col vampiro
In nome del Padre
L'intervista (3)
Il Gattopardo
Dell'Incognita e della Radice
Alla cortese pazienza dei lettori
Così fan tutti
Inviato speciale
La casualità dell'impasto
L'Arpia e il peloso
L'Undicesimo comandamento II parte
L'undicesimo comandamento
Mai dire mai - seconda parte
Mai dire mai
Arrivederci a presto
Un tranquillo weekend di paura
ma li mortacci mia
Superciuk
Casa dolce casa
Certe notti
Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio
Niente di nuovo sul fronte Sud
L'Allerta
La Sciura (?) Sara