S_CAROGNEAvvertenze: questo è un blog, bipolare come i più comuni disturbi dell'umore |
Sara
AREA PERSONALE
Vecchio Paz
Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare una intera Via Crucis con una semplice stretta di mano, o una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore...
Cazzaturificio: esperienze e profezie di sfiga
Sliding Doors
Funeral Party
La strana coppia
C'eravamo tanto amati
Sliding doors 2
Maledetto di un gatto
Ad Maiora
Similia similibus
Pari opportunità
Cazzaturificio 2
Convivenza
Non ho (più) l'età
Facciamo finta che
Scientology
Indovina chi viene a cena
I diari della motocicletta
Vogliosara ed io
Palese Macchie
Nella terra dei Cachi
Chiare fresche e dolci acque
Le metamorfosi
Orroroscopo 2009
Torna a casa Lassie
Angeli con le pistole
Lido Epitaffio
Paradise Lost
Quel che resta del giorno
Eldorado
Post fuori stagione
Come eravamo
Invettiva
Capovolgere prima dell'uso
La Creatura ed Io
La Creatura ed Io (reprise)
L'incontro
E' per te
Dentro la notizia
Indovina chi viene a cena
Necessaria_mente
Altro giro altra corsa
La sposa era bellissima
Mentre la mia bella dorme
Ogni promessa...
Il lungo addio
Pericolosa Creatura
Casa_1971
Natale in casa 1971
Pasqua con chi vuoi
Pasquetta mistica
Florence Nightingale
L'ultima cena
Pussycat
La casetta del Dr Moreau
Pinne, fucile ed occhiali
La finestra sul porcile
Il Natale ai tempi del colera
La cena dei cretini
A Sud di nessun Nord
Sans culottes
Hic sunt leones
Cantami o Diva
Pollice verde
Mestolo d'oro
Mestolo d'oro 2
Mestolo d'oro 3
Mestolo d'oro 4 La giusta regolarità
Mestolo d'oro 5 L'idraulico
Mestolo d'oro Dessert
Filo D'Oro
Mestolo d'oro La prova del cuoco
« Lecce-Bari andata e ritorno | CdC - Cadeau » |
Né qui, né altrove
Acqua, acqua, acqua. Fuochino, fuochino, fuochino. Grande, piccola, piccola. Sì, sì, sì. No, così no. Ti allontani: che fai? Leggera leggera emano, regalo, dono, comunico, mi espando. Mi vedi, profonda profonda? Dove sono? Non mi vedi, nascosta! Mio, tutto mio, solo io, basto io.
Fai pure: analizza, discuti, viviseziona ogni impulso e ogni gesto; io ti respiro, ti sento, ti trovo. Credo ai concetti originari, semplici e chiari: sono le sovrastrutture che li complicano.
È che mi sembri estremamente interessato a quello che dico. Anche se a volte sembra che io possa leggerti solo l'elenco del telefono, a ben guardarmi non puoi essere solo interessato alla mia fisicità. Vero è che elargisco con una certa disinvoltura sorrisi, risate, dolcezza e orgasmi, non per innata superficialità, ma per sincero amore per la vita. Perdonami, anzi no: perché sai che agisco difficilmente per stupire, se mai per meraviglia, e quindi se ogni tanto, oppresso dal torpore del tuo quotidiano, mi vedrai balzare come utile strumento di evasione, eventualmente anche mitizzato, ecco: ricorda quando, ridendo, quella sera ti dissi: “Te ne pentirai.”
Per me ora è tutto chiaro: eri tu quello per cui piangevo, il bersaglio delle mie frasi d'amore, quello che soffriva, chissà dove, all'unisono con me; a te rivolgevo le mie suppliche e le mie domande. E io che pensavo non esistessi... Il destino ha voluto farci giocare a nascondino; ho penato per trovarti, errando cieca su questa fortunata parte di terra e di storia; tu eri lì, ma mentre io salivo sul treno tu scendevi, mentre mi svegliavo tu andavi a dormire e mentre io baciavo lui, tu, pensando a me, le giuravi eterna fedeltà. Non lo sapevo: oh, se solo tu mi avessi avvisata! Un cenno, un segnale: se lo avessi saputo avrei ringraziato per le gentili offerte, ma avrei continuato a dire “Sì, l'amore esiste, devo andare” e non mi sarei accontentata di sembianti passioni, di sentimenti contenuti, di compromessi come pace dell'anima. Ora che esisti, che ti so non mio, ma appartenente a me, non è più come prima. Prima era tutto un rincorrersi, cercarsi, giocare, far finta di aver di meglio da fare, negare anche a se stessi di pensarci. Ma scostare i capelli dal viso non basta. Sì, ora è diverso: ora sappiamo che stiamo bene insieme, insomma il nostro animo si cheta solo con l'altra, ed è bello trovare un letto sul quale adagiarsi, dove combaciamo perfettamente, non come dolci metà, ma come tortuose tessere di un puzzle.
Come va nel tuo grigio? Ci sguazzi? Sei a tuo agio? Buongiorno e buonasera, le visite ai parenti; il bacio alla moglie prima e dopo il lavoro; la canonica con orgasmo contenuto, oserei dire coito fisiologico. E poi gli anniversari: non dimenticarli e, perché no, ogni tanto un bicchiere di buon vino. Strano, anche oggi niente: non hai riso, non hai pianto; tutto bene: primo secondo e anche contorno; non dimenticare la lista della spesa. Lei è stanca, magari oggi va a letto prima; tu puoi vedere il tg e forse scaricare qualche programmino al pc; tra poco, però, c'è un bel week-end e magari andrai lontano, con la tua nuova auto lavata ogni venti giorni: sì, so che c'è una mostra interessante. Immagino che poi andrete anche al ristorante; così potrete commentare la cucina locale (chi lo ha detto che non sapete più di cosa parlare) e, crepi l'avarizia, comprare anche un souvenir per la zia; non temere se la notte qualche fantasma impertinente, più di quelli evocati da Baudelaire, verrà a farti visita: è il mio discreto modo di amarti.
Erba
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 30/10/2023 alle 18:35
Inviato da: What weather today
il 12/04/2022 alle 14:11
Inviato da: Weather
il 12/04/2022 alle 14:10
Inviato da: Weather forecast
il 12/04/2022 alle 14:10
Inviato da: panglos
il 15/03/2021 alle 09:54
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
Guida Michelin
I riciclotteri
Lido Boscoverde
Vini e cucina
Pizzeria S. S.
Striscia la scarogna
Vuoi il mio posto
Programma elettorale
Controdecalogo
Cara ti amo
Mi vendo
The M.M. 1
The M.M. 2
Moratoria dello zigote
Gioventù bruciata
Silvia e Debbi
68
Venghino siori venghino
La grandezza di una nazione
Il segreto per diventare ricchi
Dai diamanti non nasce niente...
Illecito Sollecito
L'Intervista
Intervista col vampiro
In nome del Padre
L'intervista (3)
Il Gattopardo
Dell'Incognita e della Radice
Alla cortese pazienza dei lettori
Così fan tutti
Inviato speciale
La casualità dell'impasto
L'Arpia e il peloso
L'Undicesimo comandamento II parte
L'undicesimo comandamento
Mai dire mai - seconda parte
Mai dire mai
Arrivederci a presto
Un tranquillo weekend di paura
ma li mortacci mia
Superciuk
Casa dolce casa
Certe notti
Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio
Niente di nuovo sul fronte Sud
L'Allerta
La Sciura (?) Sara