S_CAROGNE

When tomorrow comes

La corda è tesa, inevitabile lo strale: vi basti dirigere il vostro misero sguardo su qualcosa di prezioso. Sempre che qualcosa di prezioso ci sia ancora, Signore.

Prove di volo e prove di abbandono: non so se ci sia qualcosa di più doloroso della fine di una convivenza.
Ah ecco, pensandoci, essere mandata via dal proprio posto di lavoro mentre si affronta la fine di una convivenza in effetti è peggio.
Aspe'... anche essere in bolletta quando si viene mandati via dal proprio posto di lavoro mentre si affronta la fine di una convivenza non è niente male.
Che poi.
C'è chi brinda, festeggia, si iscrive ad un corso di zumba e si butta dalla scogliera con il parapendio e chi, invece, accarezza l'idea di buttarsi dalla scogliera (dalla scogliera e basta, senza parapendio) mentre l'ex brinda, festeggia e si iscrive ad un corso di zumba. Ché se mi conoscete un minimo non ci mettete niente a capire che lo zumba non mi attira per nulla (la scogliera invece sì).
La verità è che uno scrittore veramente in gamba non dovrebbe convivere mai: i suoi personaggi forse sì ma lui sicuramente no (A me nemmeno quelli vista la mefitica commistione tra me e loro).
E poi gli scrittori sono così presi da loro stessi da risultare detestabili: davvero credono che a spingerli verso la tastiera sia la loro musa ispiratrice quando invece di solito sono l'alcool o la depressione (o entrambi, appunto).
Il fatto è che ci sono sofferenze che scavano nella persona come i buchi di un flauto, e la voce dello spirito ne esce melodiosa. E poi ci sono sofferenze che stropicciano le persone a tal punto che nessun lavaggio potrà mai restituire loro un aspetto meno somigliante ad uno strofinaccio.

Vabbè... tutto queste fregnacce per dirvi che son tornata a vivere da sola. Con i cani, una me stessa che non conosco più e neanche tanto mi piace, il computer e la birra. Dimenticavo: ci sono anche gli scarafaggi. Accorrete numerosi.

*D'altronde le sfighe, si sa, arrivano a grappoli.
Purtroppo sono convinta da sempre che quando capita una cosa brutta o spiacevole, essa apra inevitabilmente una serie di altre cose negative. Detto ciò, sono anche convinta che lo stesso meccanismo avvenga anche per le cose belle e positive.
Al momento, aspetto con ansia.