S_CAROGNE

Meravigliosa Creatura

Meravigliosa creatura

(Le brave ragazze vanno in paradiso le cattive dappertutto.)

A sara_1971, che ha deciso di scrivere un libro e di pubblicarlo.

C'era una volta, non molto tempo fa, Erba allo specchio - quindi Erba di carne e Erba immagine -, poi una di mezzo che osservava Erba riflessa e quella che si sentiva osservata (chissà, a questo punto, da quale delle due); c'era quella che cercava, quella che arrivava allo stomaco, quella che feriva, quella dolce, quella che piangeva, quella che fingeva, quella che beveva, quella vera, quella che si vedeva e quella che si nascondeva, chissà dove, piccola com'era.

Poi, per semplificare le cose, Erba ha deciso (di accettare l'invito di Sara e) di scrivere. Ma sì, scrivere. Ed ecco: La Creatura nasce e ha anche un nome.

Il fatto che due principianti assolute, le quali - pensando al loro futuro e ai loro quarant'anni - mai avrebbero ipotizzato di scrivere un libro, vedano pubblicata la loro opera prima senza sborsare denaro, ricattare alcuno, conoscere gente altolocata, prostituirsi, (ma soprattutto litigando a giorni alterni, non perseguendo alcuna strategia comune, piuttosto tentando di procurare all'altra un'ulcera con ogni mezzo), dà un'idea di quanto le suddette due principianti siano - e diciamolo - due rompi********.

Dicevo: sono due tenaci, caparbie, ostinate operaie della scrittura. Non hanno seguito corsi per mancanza di tempo, non hanno fatto tesoro quasi mai dei consigli di terzi per impedimenti genetici all'ascolto, non hanno poi prestato attenzione ai giudizi disfattisti di molti (eh, mica scrivere un libro è una passeggiata/ non ci si improvvisa scrittori/ sì, certo: e tu saresti una scrittrice/ vedrai che non andrete oltre il primo capitolo/ o la date a qualcuno o la vostra opera resterà un file nascosto/ senza un programma preciso non si va da nessuna parte [dillo piuttosto a Bersani]/ecc.) più che altro per una sana predisposizione alla sfida e forse anche, ma lungi da me il desiderio di diventare retorica, perché strada facendo hanno scoperto che scrivere è l'unica cosa che le rilassa (a parte il sesso, è ovvio).

Ora: il velo è caduto. Eccoci, con i nostri cazzi, come tutti. È evaporato l'allure. Ci sentiamo grigie e stanche... Dobbiamo parlare di Lei. Ma come? Non è più sufficiente postare qualcosa? Scrivere accartocciate sui nostri pc, a dispetto dei vicini, dei familiari, degli amanti, delle bollette, delle lasagne, della connessione, di Carofiglio*?

Tutti sanno che, pur usando talvolta un tono ieratico, in questo strano circo(lo) cooptiamo utenti con una certa leggerezza. E se il mondo esterno non volesse farne parte? Non basteranno le blandizie, dovremo convincere gli uditori di avere qualcosa da dire, anzi di averla detta. In forma scritta.

Dal canto mio so che: se riusciremo a martellarvi sulla questione dell'acquisto almeno la metà di come Sara ha fatto con me su quella della scrittura, allora bene: sarà un trionfo.

ANNUNCIAZIONE ANNUNCIAZIONE: prima assoluta per Erba e Sara presso la Sala Salinger, piano I (mi dicono sopra il padiglione 9) SABATO 10 ALLE ORE 18 EXPOLIBRO 2010, Fiera del Levante – Bari

Vi aspettiamo!

*Se Carofiglio mi era antipatico già a partire dal nome di battesimo che si porta dietro, ora mi è soavemente inviso. Ma dico: un po' di spirito di gruppo, e che diamine! Siamo o non siamo di Bari anche noi? Nemmeno un po' di curiosità per due che non avranno mai né il tuo successo né un figlio di nome Gianrico? Che ne so, avresti potuto almeno chiederci di inviarti una copia del libro (e poi non leggerlo) o inviarci un mazzo di margherite gialle, oppure... Va be', prima o poi mi chiederai l'amicizia su Facebook. E scatterà la vendetta.