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Sara
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Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare una intera Via Crucis con una semplice stretta di mano, o una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore...
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Post n°383 pubblicato il 16 Settembre 2008 da sara_1971
…e dal letame nascono i fior Diventare proprietaria di un cane, si sa, mette ordine nella tua vita (perlomeno per quel che riguarda gli orari), moltiplica in maniera esponenziale la rete di conoscenze e costringe ad assumersi le giuste responsabilità senza scaricarle, al primo ostacolo, su qualcun altro. Averne tre insieme ti permette di addottrinarti sugli stessi argomenti in maniera più veloce e sicuramente indelebile, soprattutto se casualmente gli stessi (tu guarda un po’) evidenziano una falla nel loro percorso di socializzazione verso rappresentanti della stessa specie. Di conseguenza spiccioli eventi quotidiani nella gestione della Onlus, di cui ormai temo di essere diventata presidente onorario a vita, diventano accattivanti quanto una tracina sotto un piede. Per esempio la passeggiatina da urgenze fisiologiche, indispensabile a meno che non vogliate vedere apparire sculture Atzeche sul vostro tappeto orientale fatto a mano (unico oggetto di valore della magione che per prudenza giace da mesi arrotolato nell’armadio) deve necessariamente essere effettuata in orari off-limits per il resto del mondo civile, al fine di elevare le probabilità di sopravvivenza. Perciò adesso nel mio menage quotidiano la frase “porto giù il cane” è una espressione dialettica che fa venire i brividi almeno quanto “il lavoro rende liberi” e spinge il saggio Congus, qualora presente, a salutarmi ogni volta baciandomi la fronte come si fa, appunto, con le salme (che caro). Il momento fatidico dell’espulsione prevede Geghe in cammino con un paio di cani, seguito da Sara, un tempo armata di sacchettino e palettina ora con sacco condominiale e vanga, che trascina al guinzaglio il terzo incomodo. La carovana si chiude con Jay che, saltuariamente, porta il gatto in giro (il gatto? Sì, il gatto, perché non mi credete quando vi dico che Sara vive tra pazzi?). Il tutto avviene nel clamore dell’arena (dove sono le bighe e i centurioni?) perciò la logica conseguenza è l’alienazione del gruppo, ovvero il mancato contatto con la maggior parte degli esseri umani cosiddetti civili, cosa che ricalca pedissequamente il percorso involutivo dell'America miserabile, clandestina e sconfitta descritta da Bukowski (goliardica analogia). Dopo questa piacevole scampagnata si torna alla cuccia. Si puliscono dalle 12 alle 16 zampette pelose e si entra in casa. A volte il canide più aggressivo, con l’espressione soddisfatta di chi ha appena compiuto una strage, vomita sul pavimento il cadaverino agonizzante di una lucertola semovente. Altre volte una simpatica zuffa intra-specie vivacizza la serata e spinge Jay ad imbracciare la scopa e a girare in tondo senza fretta cercando di colpire la preda (Natural Geographic). La conseguenza visibile di tutto questo è l’aver ormai acquisito un sano aspetto trasandato da sfollata del Belice che mi provoca spaventi sempre maggiori ogni volta che incrocio uno specchio. Si potrebbe pensare che la mia vita stia andando a puttane ma non è così perché sto solo allestendo il mio personale campionario di mostruosità sospinta da quell’infantile curiosità che sola porta a cogliere la felicità dell’attimo (profonda questa eh!). |
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Vado a cena, ove meriti di essere definita cena del gorgonzola con insalatina mista... mi manca mia cugina, ma non troppo...
Sono passato da S_CAROGNE anche per recuperare questo mio commento ("Appunti da un viaggio").
In seguito al reclamo inoltrato alla CPT (compagnia pisana trasporti) per il pacifico scambio di opinioni avuto con un loro autista, ho ricevuto una lettera di scuse. Oggi mi ha chiamato per conto della CPT il signor Bruschi il quale mi chiede maggiori dettagli: come previsto l'energumeno ha dato versione diversa dalla mia. Gli ho promesso una e_mail che spiegherà nel dettaglio l'accaduto, ecco che ho pensato di ricopiare il commento... magari ci levo qualche parolaccia e lo abbellisco un po'.
Quello che mi secca è che mi tocca fare la parte del Signore indignato, quando in realtà a distanza di quasi un mese non me ne importa più un cazzo... ci tengo però a vincere la causa contro quel troglodita.
La tua casa, oggi, è un campo fiorito? -ipo-
Si consigliano due cipressi all'ingresso della magione.
Visto poi che i già citati vicini sono così abbituati a questi odori...PENETRANTI, ho letto su qualche giornale locale che il consiglio comunale metterà dalle tue parti un termovalorizzatore.
Nessuno si lamenterà. -ipo-
Non sono riuscito a afferrare la profondità del tuo cogliere la felicità dell'attimo ma... una cosa è certa...
Comincia a cogliere (in un attimo) la cacca...
Puzza profondamente. -ipo-
Vogliono scaricare da te i randagi accalappiati e/o approdati a Lampedusa. -ipo-
Come ti dicevo ho bisogno di un po' di tempo...
Come sempre, CASTAMENTE (non so se ricordi una e_mail che mi mandasti tempo fa) ti abbraccio.
Loro sì se ne intendono di cani e relativi contorni. -ipo-
Operai in casa avevano da poco finito la posa in opera di cemento (bello liscio e piatto) per poscia posizionare le nuove piastrelle.
Un solo attimo di distrazione ed il cane è entrato in stanza a ballare sul cemento fresco indi, per sfuggire alla mia ira, con le zampette sporche ha attraversato tutte le stanze.
Dulcis in fundo è saltato sul letto.
-ipo-
NON CI POSSO CREDERE ! ! !
Vuoi accalappiare qualcuno per la GOLA?? -ipo-
Mi sono sempre domandato cosa succederebbe se mi presentassi all'appuntamento con la mia amata con un astuccio contenente del letame, mi direbbe ella "Oh, ma che bel regalo, lo preferisco ai diamanti perché è risaputo che dai diamanti non nasce niente mentre dal letame nascono i fior".
Veniamo alla torta al cioccolato con le mele (cazzo, citarla dopo il letame sa di voltastomaco!): se intendi la torta di mele insaporita al cioccolato LA ADORO! Scatena in me ricordi di una vita passata, non farmi fare citazioni proustiane che sanno di sparata di posa alla IsidHermes, mi hai capito.
La torta di mele insaporita al cioccolato la preparava un'amica di mia madre, era bravissima, la confezionava con una base di pandispagna (se lo era... e poi, si scriverà tutt'attaccato?) con sopra fettine di mele né spesse né sottili a formare un rosone. Ogni volta che la preparava per sé ne preparava una per noi, mia madre le aveva detto che ci andavo matto. Mi ripromettevo ogni volta di mangiarne una fettina a colazione e una fettina a merenda; puntualmente succedeva che di notte, in stato di sonnambulismo, mi strafocavo tutto ciò che era rimasto.
La cosa che trovo preoccupante della TUA torta di mele è che tu la citi a commento di un post che vede casa tua popolata di bestie deambulanti: tre cani, un gatto Jay, Geghé e Il Ragazzo (a proposito, chi cazzo è Il Ragazzo, mi sono perso qualcosa?). Mi domando: può essere prodotta una torta di mele la cui ingestione non causi intossicazione alimentare in una situazione del genere?
A proposito di roba da mangiare, mi sovviene che ho portato a casa dei fagilini che penso di fare al pomodoro, erano in offerta (non so resistere alle offerte), devo ancora lessarli, se non mi muovo mi tocca mangiarli per colazione.
A più tardi...
Ho appena messo i fagiolini sul fuoco, 20 minuti per eliminare le estremità.
Mi ci vorranno 30 minuti buoni per lessarli, 20 per insaporirli col pomodoro... cenerò all 10 e mezza.
Mi manderesti in forma di allegato una fetta di pizza di spinaci, cercherò di non pensare al fatto che l'hai preparata con le tue dolci manine...
Dovrei ancora uscire a buttare la spazzatura, lavare i piatti... la spazzatura la butto domani, i piatti li lavo in data da stabilirsi.
Saruccia, quando ci vedremo il menù sarà:
Primo: orecchiette panna e salsiccia "Alla moglie di Ipolipidico"
Secondo: frittatina di zucchine alla Panglos... come poteva mancare?
Contorno: fagiolini al pomodoro, ho (ri)scoperto che sono buonissimi
Dolce: torta al cioccolato guarnita di mele alla Sara
... promettimi però che userai il burro...
Una buona notte a tutti... me compreso.
Però, contrariamente a quanto insinua Jodo in un commento di qualche giorno fa col quale prende le distanze dall'attenzione che dedico alla pulizia della casa, alla stessa, come lui, ci tengo molto.
Jodo ha deciso di pulire casa il Sabato e la Domenica, io a Pasqua e a Natale... la differenza è tutta qui.
COMUNICAZIONE DI SERVIZIO: Saruccia, l'aggressività della tua risposta mi ha spiazzato non poco...
In ogni caso... perdonata, a patto che quando vengo a trovarti cucini sempre tu.