S_CAROGNE

Madre de dios!!! Vi lascio due settimane e ci metto due ore per recuperare tutti i commenti che avete lasciato [su questa pietra miliare che è l'ultimo post di Sara]! Riguardo De André, c'è tutto e nulla da aggiungere. Posso solo dire che, dopo questo tempo passato in bilico tra fanatici religiosi e fanatici laici, De André mi fa solo capire il suo equilibrio dinamico, la sua poca voglia di idoli e l'estremo amore per l'essere umano. La sua capacità di guardare le persone senza catalogarle, senza prenderle troppo sul serio e allo stesso tempo rispettando la loro essenza; sbeffeggiando gli sbruffoni, accarezzando i disgraziati, guardando negli occhi abilità e disabilità con uguale luce negli occhi. Boccadirosa è un esempio di come la libertà, la compiutezza dell'essere umano, la persona forte in sé e sensibile al mondo, alle emozioni e alla leggerezza, continui a far tremare le labili protezioni di chi non si è ancora cercato abbastanza o è chiuso troppo in se stesso per potersi trovare. Che poi, probabilmente, è come ho letto nei tanti vostri commenti: le interpretazioni delle canzoni sono soggettive e dettate dal nostro stato d'animo. Certo De André sapeva (e sa) giocare alla grande con chi lo ascolta, perché tocca corde talmente profonde che non conta poi molto appartenere a destra o sinistra, ma certo fa sentire universalmente umani.