Marcuse: la follia del tutto giustifica le follie particolari. Questa frase riaffiora costantemente alla mente dal 5 Gennaio 2008 alle ore 15:13:50.
Da allora, nel mio piccolo, pur non essendo né vip né vipera, sono vittima di una persecuzione.
Lasciatemi sfogare: dopo il mio ultimo contributo alla rubrica C'è post@ per me, ma forse questa è solo una coincidenza, si sono diradati molto i pvt estemporanei e per lo più la messaggeria è divenuta un modo come un altro per mantenere i contatti con alcuni amici. Ed ecco l'evento drammatico, quello che scatena l'evoluzione del plot. Improvvisamente Libero mi informa che la messaggeria è piena. Sì: di pvt deliranti indirizzati nelle intenzioni a sara_1971 (di questo non è Libero a informarmi, ma nick dell'autore e loro contenuto). Quindi addio massaggini all'ego: retrocessa dal ruolo di comprimaria a quello di zerbino. Usata come Cupido, ma che dico, ambasciatore... d'accordo: ruffiana. Vogliosara si è imposto alla mia attenzione con una rapida quanto delirante sequenza di messaggi: cinque messaggi in cinque minuti:
Voglio uscire con Sara. Mi aiuti? Per favore. [Scherzi, vero?]
Mi devi aiutare... per favore! [No, non scherza. Cazzo, dammi il tempo! Pure a volerlo fare...]
Se vuoi ti dico tutto di me. [No, non è il caso. Ma se vuoi puoi dirlo a lei: è maggiorenne.]
Mi ero sloggato, sono tornato solo per dirti questo: aiutami ti prego mi ci voglio mettere insieme davvero. Come è fisicamente? Non importa la voglio. [Ah, fa sul serio...]
I giorni successivi, oltre che dal freddo, dal bollo auto e dal canone RAI [sì, lo ammetto, sono un'idiota e lo pago] in scadenza, sono per me caratterizzati da sereni messaggi del tenore di:
Erba sono serio: prendo io il gatto, convincila. Ci vediamo e me lo dà. Allora mi aiuterai? Dimmi di sì per favore per favore per favore per favore per favore per favore. (Seguono 57 altri per favore.) [Caspita! Finalmente si libererebbe del gatto (o il gatto di lei). Ho riletto più volte: “me lo dà”. Non “me la dà”. La chiamo.]
Mi piace, lo sento, e la voglio conoscere. Ti ho detto che se vuoi ci incontriamo prima io e te. [Apprezzo la tua generosità, ma si dà il caso che io non sia la sua bodyguard. Roba da pazzi.]
Lei mi ha detto che se convinco te uscirà con me. Coraggio. [Sara, tesoro, come puoi esserti abbassata a tanto? Solo per quella volta in cui dissi a un caro nick “Io non te la do lei forse sì”? Ora: io dovrei incontrare un potenziale maniaco pur di trovarti un uomo. La signora, intanto, scrive. Ou, quasi quasi ci provo. L'orologio è l'orologio.]
Io sto lavorando tanto al concorso. Ma avrai una attenzione particolare per me? Non sono molto bravo a scrivere, magari posso mandarti delle fotografie. [Non scherzare: il tuo è un tentativo di corruzione. Sara e io siamo oneste: per questo ci siamo ridotte così.]
Senti, perché mi tratta così? [E tu, di grazia, perché mi perseguiti?]
Ha detto di inviare a te la cosa scritta per il concorso perché non ha voglia di annoiarsi a leggerla. Dimmi se ti piace, non è Borges però l'ho scritta di notte (aiuta) e un po' mi sono fatto aiutare. [Allora ammetti! Mi era sfuggita la tua confessione: la serpe ha ragione! (Sare', comunque sei davvero diabolica.)]
È una preghiera, sarebbe la traccia libera. Va bene uguale? [Cioè quella terapeutica? Va bene, certo che va bene.]
NO NO NO! Un caffè, solo un caffè, vi prego, vi ho pregate. (Seguono circa 10 pvt identici.) [...]
L'unico commento a tema è il mio. (Segue 17 volte per 9 volte.) [!%&*§##]
Signori miei, lo confesso: io ho pensato a vogliosara anche fuori dall'orario di lavoro! Questo sì che non è giusto! Mille dubbi mi hanno attanagliata: se lo scritto fosse suo meriterebbe un premio, piccolo, ma pur sempre premio; possiamo noi condannarlo senza giusto processo?
Ora, caro vogliosara, una socia gonfiabile, di quelle accomodanti, che non minacciano, che non dirottano i propri spasimanti sull'amica, che non tendono tranelli, la vorrei anche io. Spero tu possa trovare conforto sapendo che il tuo disappunto e la tua rabbia sono condivisi e che da oggi sara_1971 riceverà a intervalli regolari pvt in stock da 10, contenuto “perché? (20 volte)”, dalla sua ex compagna di classe più cara.
E poi, da cosa nasce cosa, chissà... un'amica mi ha detto di essere una nuova ossessione per qualcuno, poi non so bene cosa sia diventata.
Avvertenza: per le frasi attribuite a vogliosara ringrazio vogliosara, per l'uso della punteggiatura e degli accenti la maestra Rosa.