Per favore, dimmi cosa posso fare? – lo pregò in lacrime.

Il saggio ascoltò e diede questo consiglio:

– Togliti i vestiti e corri nudo. – ha detto.

Non sono caduto così in basso. Stai scherzando con me. Se lo faccio, posso aspettarmi tutto dalle persone. Mi prenderanno in giro.

Il saggio si alzò di colpo e mise uno specchio sul tavolo di fronte alla porta.

– È un peccato spogliarsi nudi, ma non ti vergogni di spogliare la tua anima di fronte ad altre persone. Lo tieni aperto come questa porta. Hai lasciato tutti nel tuo cuore. La tua anima è lo specchio, quindi possiamo vedere il nostro riflesso negli altri. Le loro anime sono cattive, proprio come l’immagine cattiva che vedono quando vedono la tua anima pura. Non hanno né la forza né il coraggio di ammettere che sei migliore di loro e che sono quelli che hanno bisogno di cambiare.

– Cosa dovrei fare? – chiese la ragazza. Come posso cambiare questo quando davvero non dipende da me?

“Vieni con me, ho qualcosa da mostrarti” disse il vecchio saggio.

– Questo è il mio giardino. Mi prendo cura di questo fiore da anni. Ad essere sincero, non ci ho mai visto fiori secchi. Al contrario, è pieno di questi bellissimi fiori, che ammirano la loro bellezza e fragranza.

Mio caro figlio, impara dalla natura. Guarda questo bellissimo fiore e vedi cosa fa. Apri il tuo cuore con attenzione agli altri in modo che nessuno se ne accorga. Apri la tua anima alle brave persone. Allontanati da coloro che calpestano i bellissimi petali di fiori.