Rinasce dai germogli della primavera, rinvigorendo la tua vita con la rugiada del mattino e, volando verso l’infinito del cielo, intagliando come una ribellione di intense emozioni. Disseta la tua sete nell’acqua fresca della sorgente montana, raffredda il pensiero perduto e, addormentati nell’onda del mare per avvolgere, inarrestabile agitazione, la passione dentro di te. Riempiti con la vita, il desiderio di essere tutto in un semplice jiva e trasformalo in un’anima universale.

Il tuo io deve essere la tempesta di trionfi e trionfi, travolgente immagine del coraggio di essere umano. Danneggia le pareti che ostacolano la tua libertà di movimento e in alto sulle loro rovine boschi di querce che allungano i loro rami forti verso il cielo. Sconfiggi gli ostacoli che ti si presentano, osservandoli con fuoco e amore, trasformali in resort che ti spingono in avanti. Non arrenderti, amico, vai avanti fino a quando non riuscirai a realizzare i tuoi sogni, desideri, amori.

Sei capace tanto di meraviglia che non pensi nemmeno che sia possibile, sei pieno di ciò che potrebbe dare alla luce quel mondo in cui vivi solo in un sogno e brami in illusioni. Fintanto che ricordi quei miracoli e bellezze, è impossibile per il tuo potere non prendere forma, non nascere. C’è una forza legata al tuo spirito che puoi creare nella tua vita un grande capolavoro che risplenderebbe di bellezza. Perché rinunciare Perché vuoi il Paradiso quando sei in uno? Perché manchi, amico? “