Uncanny X-Men

Intervista a Ulderico Fioretti

Ulderico è un vero piacere farti quest'intervista, hai vinto in ben due categorie del Quarto Concorso di disegno del mio blog, cioè in quella del miglior disegno e del miglior colore. Contento? Ti aspettavi di vincere?
Piacere mio! Sì, sono contento e soddisfatto del risultato! È stato piacevole partecipare illustrando un personaggio per me sconosciuto, cercando di dargli carattere e vita basandomi solo sulle descrizioni che mi hai inviato. Se mi aspettavo di vincere? Bé… ognuno dei partecipanti si è iscritto con questa speranza confidando nelle proprie capacità e sentendosi già un pò vincitore! Di solito è così! Come si dice in questi casi: “ringrazio tutte le persone che mi hanno votato”!
Quando nasce la tua passione artistica?
Questa è dura! Ricordo poco della mia infanzia (veramente anche di tutto il resto, per questo i miei amici e la mia compagna mi chiamano Memento!), ma ricordo che i miei genitori si entusiasmavano perché all’età di 4 anni disegnavo Pippo ricopiandolo dai fumetti di Topolino in ogni minimo dettaglio e, spesse volte, da una semplice vignetta tiravo fuori dei disegni enormi che poi appiccicavo sui muri della cameretta o sull’armadio… sembra incredibile che adesso odio la Disney, ma comunque adoro ancora Pippo, Jack Skeletron e le meraviglie della Pixar! Tornando a noi… anzi a me, ho lasciato i “pupazzi” del “massone” Walt e sono passato ai supereroi Marvel e DC e al Fantasy!
C'è qualcuno che ti ha fatto da mentore nel tuo percorso artistico?
Il mio “mentore” è un insieme di persone a me vicine e di disegnatori che ho conosciuto personalmente e/o artisticamente! A parte la mia compagna che mi sopporta e mi incita sempre, molto devo alla mia famiglia che mi ha trasmesso la grinta e la voglia di fare, legando tutto indissolubilmente ad umiltà ed onestà e ovviamente agli amici stretti che non mi abbandonano mai! Ci sono poi i disegnatori di riferimento che sono un esempio costante e giornaliero: l’amico Adriano De Vincentiis che mi ha dato davvero molto, (credo sia il mio vero e proprio mentore!), facendomi conoscere cosa vuol dire avere una passione sfrenata per il disegno, condividendo le sue esperienze passate e odierne nelle poche volte in cui riusciamo a vederci ! Un’ altro personaggio fondamentale è Tanino Liberatore che ho conosciuto a Teramo cinque o sei anni fa (e sicuramente non si ricorda più di me!), personaggio eccezionale che esprime personalità e forza d’animo da ogni poro, mi ha invitato ad andare avanti e a non mollare mai! Poi ci sono tutti gli altri: I miei veri e propri miti (compresi I precedenti due!) da cui attingo e imparo ogni volta che osservo una qualsiasi delle loro illustrazioni: Frank Frazetta (il mio dio!), Moebius, Alex Ross, Tanino, Adriano, Gabriele Dell’otto, Adam Hughes, Brom, Juan Gimenez, Massimo Carnevale, Yoshitaka Amano, Jason Chan, James Jean, John Cassaday, John Buscema, Frank Cho e il recentissimo mostro Marko Djurdjevic!

Cosa vuol dire per te disegnare?
Comunicare qualcosa ad una o più persone costruendo un dialogo partendo da una struttura diversa dalla parola o dalla scrittura è davvero stimolante! Credo sia molto importante che chi sia minimamente portato nell’arte figurativa debba coltivare una passione che permetta di sfogare il proprio stato d’animo ed il proprio pensiero con il disegno, la pittura, la scultura, così da tenere la mente sotto continuo stimolo. Riuscire a capire meglio come si muove la società che ci sta intorno è sempre stato fondamentale, ma mai come adesso è importante svegliare il cervello! Come dice mio padre: “per impostare il gioco ci vuole un buon centrocampo!”… frase semplice e diretta come il suo carattere! Questa è filosofia calcistica! Eh,eh!
Si è evoluto il tuo tratto nel corso degli anni?
Molto! Soprattutto dopo l’incontro con Adriano che ha fatto rinascere spontaneamente in me la passione e la voglia di disegnare fumetti che, in un periodo di confusione artistica e mentale, si stava affievolendo per motivi che adesso non credo sia il caso di elencare! Da allora disegno ogni santo giorno, perfezionandomi e cercando di andare sempre oltre le mie potenzialità!
Che cosa disegni attualmente?
Adesso illustro i libri di alcune collane pubblicate dalla Galaad Edizioni (www.galaadedizioni.com), nel frattempo sto preparando delle bozze per un logo e per dei dipinti murali (ebbene sì! Faccio pure quelli!) e, comunque, mi diverto a disegnare quello che mi pare quando sono libero dal lavoro, proprio adesso mi è venuta un’idea per un disegno su Namor il Sub Mariner!
Domanda d'obbligo chiamandosi il mio blog Uncanny X-Men... qual è l’X-Man che preferisci?
Senza dubbio Wolverine!!! É un personaggio fantastico e il mio preferito degli X-Men, della Marvel e in assoluto e leggo le sue avventure da quasi vent’anni! Subito dopo ci sono Elektra e Namor, per quanto riguarda la concorrenza senza dubbio Il Joker, Batman, Wonder Woman e, dopo aver letto 52, Black Adam!
Hai un sito web? Presentalo.
Sto lavorando con degli amici al mio sito personale, ma la strada è lunga e tortuasa! Comunque potete vedere I miei lavori visitando il blog:
http://uldericofiorettiart.blogspot.com/
Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Adesso sono su diversi progetti legati all’editoria: sto preparando un fumetto insieme ad un mio amico sull’ingegneria gen…Opps! Scusate! Non posso dire altro su questo progetto! É Top secret! Passando ad altro posso dirvi che sto preparando un altra storia a fumetti con un altro sceneggiatore (altro caro amico!) da inviare alla Con… non posso parlare neanche di questo! Mi spiace! Pure questo è Top secret! Posso, però, dirvi che la collaborazione fra me e la Galaad Edizioni continua e continuerà: a fine maggio andrà in stampa un nuovo libro dal titolo “La terra del fiore azzurro” che sarà corredato da alcune mie illustrazioni, copertina compresa e poi ci sono altri progetti per altre uscite, ma questo deve ancora succedere… chi vivrà vedrà (una frase fatta ci sta sempre bene in un’intervista!)!
Hai dei sogni nel cassetto?
Molti! Su tutti approdare alla Marvel anche solo per illustrare una copertina di Wolverine (per disegnarne una storia venderei l’anima al diavolo!), ma mi accontenterei anche di creare un’illustrazione per il Joker per la DC Comics! Un altro mio grande sogno sarebbe quello di illustrare una graphic novel di Conan il Barbaro (altro mio grande amore cartaceo!) o accompagnare con i miei disegni uno dei racconti di R.E.Howard sempre del Cimmero… volo basso vero? Sono sogni difficili da realizzare, ma non credo nell’impossibile! Portare alla luce , insieme al mio amico Francesco Ciattoni, il fumetto che abbiamo nel cassetto da dieci anni è un’emozione unica che sembra stia diventando un sogno fuso molto alla realtà! Ci stiamo lavorando con molto entusiasmo!
E ora arriva il momento che tutti aspettavano... qualche domanda diciamo del diretto interessato del tuo disegno, cioè il demone multiforme Poneron!

Misero e patetico umano, ecco le mia prima domanda, perché hai scelto di disegnare proprio me il più malvagio, crudele demone che esista? Cosa ti ha attirato della mia descrizione?
Lode a te Poneron, mio signore e padrone! Come potevo non far conoscere la tua terribile e potente versione umanoide così da incutere nella feccia umana il terrore per la tua imminente ascesa? Come posso non lodare il tuo sguardo di sangue e I tuoi denti prominenti che conficcherai nelle carni di ogni bastardo che ti si opporrà? Ricordati del tuo fedele servitore che vorrà essere al tuo fianco quando l’inferno sarà sulla terra e tu sarai l’oscuro imperatore di tutto! Ricordati dell’amici!!!
Mortale, ora ti pongo la mia seconda e ultima domanda, quali tecniche hai usato per creare il mio ritratto?
Ho umilmente tentato di rappresentare la tua forma, sua Bassezza, putrescente e decadente come meglio potevo, tracciando le tue fattezze con la grafite creata dal trito di carbone e ossa umane e poi spargendo colore con l’infernale macchinario chiamato Photoshop inventato per far perdere la vista all’uomo sedentario e nevrotico che non ha più voglia di dipingere con I colori ricavati dalle interiora di animali! Spero che la tua infinita cattiveria sia meschinamente rappresentata a dovere, mio signore!
Dovresti ringraziarmi per aver vinto, senza di me non sarebbe stato possibile. Quando ci incontreremo realmente farò in modo che la tua fine sia rapida ma non indolore MUAHAHHAHAAHAHAHAHAHAHAH
Ricordati che ho firmato con il sangue il contratto che mi porterà verso quella casa editrice americana di cui ti ho parlato, la mia anima ormai è tua e ti ho reso omaggio con questa vittoria! Aspetto la chiamata!
Grazie mille per l'intervista e per aver partecipato al concorso!
Grazie a te! Se avrò un po' di tempo forse parteciperò anche l’anno prossimo! Vedremo! Ciao a tutti!