Uncanny X-Men

Blade

Universo: Marvel Universe
Nome reale: Eric Brooks
Alias: il Diurno, Switchblade, Frank Blade.
Identità: Segreta
Occupazione: Cacciatore di vampiri
Cittadinanza: U.S.A.
Luogo di nascita: non rivelato
Parenti Conosciuti: madre non identificata (deceduta).

Poteri

Gli enzimi del sangue di Blade lo rendono immune ai morsi dei normali vampiri, oltre a poter percepire gli esseri sopranaturali e ad aver una resistenza all’invecchiamento. Dopo essere stato morso da Morbius, Blade ha guadagnato molti dei tradizionali poteri dei vampiri senza aver sviluppato le loro debolezze. Blade ha forza, sensi e resistenza superumani ed anche un fattore rigenerante accelerato.

Abilità

Blade è un maestro delle arti marziali e sa praticamente usare benissimo ogni arma conosciuta dall’uomo, Blade è particolarmente bravo ad usare le armi bianche e soprattutto coltelli e spade. Biografia

L’uomo di nome Blade nacque in un mondo di sangue e di oscurità circa settanta anni fa, sua madre, una prostituta, fu costretta a cercare l’aiuto di un estraneo, quando stava per partorire. L’estraneo era il Diacono Frost, che diceva di essere un dottore, ma in realtà era un vampiro affamato, Frost banchettò con la donna, quando questa stava partorendo, passandole una serie di enzimi che alterarono il suo neonato. Gli enzimi entrarono nella circolazione sanguina del neonato trasformandolo in un Dhampyr, un essere macchiato dal “bacio” del vampiro ma non trasformato in un non-morto. Frost fu costretto ad andare via prima di poter uccidere il neonato, ma la madre di Blade morì. Rimasto orfano, Blade crebbe nel bordello di Madame Vanity, dove aveva lavorato la madre. Blade sapeva che sua madre era morta, ma non lo capì pienamente finché non ebbe nove anni, una sera camminando verso casa, vide un vecchio attaccato dai vampiri, Blade si buttò nella mischia e riuscì coraggiosamente a mandare via i demoni. Il vecchio si scoprì essere Jamal Afari, un grande trombettista jazz ed un grande nemico dei non-morti, Afari andò ad abitare nel bordello e divenne il mentore di Blade, insegnandogli sia la musica che il combattimento. Blade divenne una macchina per uccidere, specializzato nell’uso dei pugnali, ma a dispetto dell’influenza positiva di Afari, Blade cadde preda degli elementi della criminalità locale. Blade si unì brevemente con la gang di strada Bloodshadows, chiedendone la leadership dove aver eliminato il precedente capo della gang, Cutter. Blade prese anche la ragazza di Cutter, Glory, come sua ragazza, ma quando i Bloodshadows caddero nelle mani della vampira Lamia, Glory divenne una non-morta. Blade uccise Lamia e decise di accettare il suo destino focalizzato ancora una volta alla lotta con i vampiri. Quando il signore dei vampiri Dracula trasformò Afari in un non-morto e Blade fu costretto ad ucciderlo, questo fatto fece aumentare il suo odio per i vampiri. Insieme a Azu, Ogun, Musenda e Orji, Blade andò in Cina, dove tese un’imboscata a Dracula e lo uccise. Comunque Dracula tornò ancora durante la notte ed uccise gli alleati di Blade. Blade continuò la sua crociata contro i non morti da solo per molto tempo, attirando l’attenzione di Quincy Harker, la cui passione per distruggere i vampiri eguagliava quella di Blade. Blade inizialmente disprezzò i metodi troppo lenti di Harker, ma dopo una fallimentare battaglia con Dracula a bordo di un transatlantico, Blade iniziò a capire che aveva bisogno di alleati. Lavorando con Frank Drake, Rachel Van Helsing, Taj Nital e Quincy Harker, Blade segui le tracce di Dracula fino ad un suo rifugio e lì nuovamente impalettò il vampiro. Sfortunatamente Dracula presto si rianimò, dopo un'altra battaglia nel sottosuolo parigino, Dracula morse la gola di Blade, lasciando che si trasformasse in un vampiro, ma Blade si riprese dalla ferita capendo per la prima volta che era immune al “bacio” dei vampiri. Acquisita questa nuova conoscenza, Blade lasciò il gruppo di Harker per focalizzare i suoi sforzi nella ricerca dell’assassino della madre. Comunque, Blade incontrò il Legion of the Damned, un culto vampirico con sede a Londra e guidato da Marguerite D'Alescio, un agente umano di Dracula. Madame Vanity, che aveva avuto una volta la madre di Blade come dipendente e lo aveva cresciuto dopo la morte della madre, fu uccisa dalla Legion of the Damned, facendo crescere in Blade una terribile rabbia. Deciso a fermare la Legion of the Damned dal creare il Siero della Luce che avrebbe permesso ai vampiri di poter vivere anche di giorno, Blade si alleò con l’Ispettore Kate Fraser per seguire le tracce della Legion fino al loro covo, là i due riuscirono a salvare la ragazza di Blade Saffron Calder e la minaccia del culto finì. Loro trovarono anche una videocassetta che chiarì a Blade un certo numero di piani che la setta aveva pianificato contro di lui. Mesi dopo, la caccia al Diacono Frost portò Blade a Boston, dove fu stupito di trovare il team di Harker e il loro mortale nemico Dracula lavorare insieme contro la grande minaccia del Dottor Sun. Blade all’inizio rifiuto quest’alleanza, ma si unì a loro dopo che comprese che il Dottor Sun era molto pericoloso. Durante la battaglia con le forze di Sun, Blade intravide di sfuggita Frost. Ancora una volta disertando la squadra di Harker per la sua missione, Blade ricominciò a cercare Frost e presto trovò Hannibal King, un investigatore privato che era stato trasformato in un vampiro da Frost. Non disposti a fidarsi l’uno dell’altro ma uniti dall’odio per Frost, King e Blade unirono le loro forze nella ricerca di Frost, incontrando un doppelganger vampirico di Blade durante le loro ricerche. Alla fine Blade e King seguendo le tracce di Frost, trovarono il vampiro e apparentemente lo distrussero in una potente esplosione ma come tutti i vampiri nemici di Blade, Frost presto ritornò. Dopo la morte di Quincy Harker, la sua squadra si divise, uno dei componenti del gruppo, Rachel van Helsing fu uccisa da Dracula e trasformata in un vampiro prima che Wolverine la distrusse. Blade, Drake e King insieme al Doctor Strange cercarono di usare un incantesimo chiamato la Montesi Formula, che apparentemente doveva distruggere tutti i vampiri sulla terra. Per la prima volta nella sua vita Blade non aveva uno scopo chiaro, cercando la giusta direzione per la sua vita, Blade quindi formò la ditta Borderline Investigations insieme a Drake e a King. Comunque, l’agenzia fu sciolta rapidamente dovuto sia per le ristrettezze finanziare sia per le difficili relazioni personali tra i componenti dell’agenzia. Successivamente Drake cerco l’aiuto di Blade per risolvere un intricata vicenda personale, lo spirito della moglie di Drake, Marlene McKenna, era stato fuso con quello di Rachel Van Helsing dal demonologo Smirnoff, che aveva sacrificato centinaia di studenti di college al culto noto come Belonging per amplificare il potere di Dracula. Blade usò Marlene come un esca per attirare Dracula, che era stato rianimato dal demone Asmodeo. Durante un terribile confronto con Dracula, Blade fu battuto e la sua mente spezzata. Convinto che i suoi alleati stavano tra lui ed il trasferimento di Dracula, Blade divenne una minaccia per chi lo circondava. Drake trovò i soldi per il miglior aiuto psichiatrico che potesse acquistare per Blade che fu temporaneamente messo in un manicomio. Blade recuperò, in parte grazie all’aiuto del Dottor Strange che tramutò l’odio di Blade per i vampiri in un più generalizzato disgusto per tutte le cose occulte. Strange fece questo perché Blade ed i suoi alleati erano destinati a giocare un ruolo vitale nel confronto con la madre dei demoni, Lilith. Blade si riunì a Drake e a King nei Nightstalkers ed il trio venne ben presto ingaggiato da Lilith stessa per attaccare Ghost Rider (Dan Ketch) e John Blaze come probabili minacce per l’umanità, una battaglia cui Ghost Rider appena sopravisse. Blade entrò interamente in questo suo nuovo giro d’affari, ansioso di sradicare il mondo dell’occulto. Il gruppo attirò immediatamente l’attenzione del Department of Occult Armaments (D.O.A) una divisione dell’Hydra guidata da Belial. L’antipatia di Blade per il sopranaturale quasi lo condusse a sacrificare King al gruppo, ma alla fine messi da parte i dubbi Blade rischiò la sua vita per salvare l’amico. I Nightstalkers dopo aiutarono Punisher che era incappato in una guerra mistica tra Shiv e Adam Casim. Blade successivamente si trovò in conflitto con Morbius, che stava disperatamente cercando un modo per finire la sua esistenza pseudo-vampirica. La loro lotta attirò l’attenzione di un vecchio alchimista Stonecold e del suo alleato vampirico Vic Slaughter. Scambiare un ossessione per un'altra non aveva cambiato il carattere di Blade che spesso era diventato estremamente pericoloso per gli innocenti. Usando una pagina dal maledetto Darkhold per diventare misticamente più forte, Blade cercò di togliere da se stesso tutto ciò che era sopranaturale. Blade lottò e uccise molti adepti del Midnight Sons, una confederazione mistica in cui erano presenti anche i Nightstalkers, che iniziarono a chiamarsi Switchblade per distanziarsi dalla loro passata vita. Sebbene molto del danno che Blade faceva veniva cancellato dall’esistenza, non veniva cancellato dalla mente di Blade. Sommerso dalla colpa, Blade usò il mistico coltello noto come Edge of Intrados per far comparire ed esaminare le visioni della sua vita. Finalmente vedendo quanto era diventato pericoloso a causa delle sue ossessioni, per la prima volta Blade si sentì pieno di speranza per il futuro. Dopo la battaglia con il figlio di Lilith, Short-Circuit, la frattura tra King e Blade si allargò e sembrò essere per sempre, come Blade cercò di prevenire che King perdesse il controllo della sua capacità di controllare il vampiro che era in lui. Sfortunatamente la Montesi Formula incominciò ad indebolirsi, Varnae l’originale Signore dei Vampiri ritornò in vita e l’Hydra creò un clone di Dracula chiamato Bloodstorm. La moglie di Dracula, Domini, andava cercando aiuto per trovare il figlio, Janus, che era stato rapito. Mentre il resto dei Nightstalkers cercava le tracce di Bloodstorm, Blade si metteva alla ricerca di Janus, le sue ricerche lo condussero all’aeroporto Kennedy dove l’uomo che aveva organizzato il rapimento si stava imbarcando su di un volo diretto a New Delhi. Il cuore di Blade si spezzò quando scoprì che il suo vecchio alleato, Taj Nital, era stato trasformato in un vampiro ed era ora al servizio di Varnae, che aveva orchestrato il rapimento. Durante un intensa lotta tra Varnae, Bloodstorm, ed i Nightstalkers, salvo Blade tutti gli altri erano morti. Blade si sentì molto in colpa per il fatto che i suoi amici ora erano morti, lasciandolo da solo a continuare la sua guerra, Blade giurò di continuare la ricerca di Janus, ma ad oggi ancora non si sa dove stia il bambino. Blade trovò presto un nuovo alleato in Bible John Carik, un membro della mistica setta dei Catari, guardiani di un antica e mistica biblioteca Insieme a Carik, Blade lottò contro uno stranamente rinato Dracula e con un falso Diacono Frost. Blade cercò anche di farsi una vita normale fuori della caccia ai vampiri, aiutato da una donna chiamata Julia Suarez, Blade affittò un appartamento sotto il nome di Frank Blade. Blade lotto contro Marie Laveau, Steppin' Razor e Night Terror mentre il trio stava rianimando ancora una volta Varnae. Lo spirito di Blade fece un piccolo viaggio nel tempo, sperimentando la vita del cacciatore di vampiri Jonas Cray del 17° Secolo. Laveau più tardi spedì i suoi agenti, i Vampz, per uccidere Bible John ma Blade ancora una volta fece fallire i suoi piani. Nel frattempo, le visioni di Carik di Hannibal King e di Frank Drake culminarono nella rivelazione che i due uomini si erano in qualche modo uniti a Bloodstorm per formare questo nuovo Dracula. Blade e la versione futura di se stesso nota come Crossbow cercarono di aiutare King e Drake a tornare al loro normale stato, sebbene la vera anima di Dracula trattenne il possesso del corpo che avevano condiviso. Drake dovette riprendersi dopo questi eventi. Blade venne chiamato a comparire a New Orleans da bellissima ed enigmatica Dominique Levant, che lo guidò nel mezzo di un colpo di stato vampirico che coinvolge il vampiro vivente Morbius ed il potente Ulysses Sojourner. Sojourner cercò di unificare tutti i vampiri della Costa Est, ma Blade fece fallire il piano. Rimanendo attivo a New Orleas, Blade con Brother Voodoo a contrastare Marie Laveau e il Diacono Frost dal costruire un esercito di non-morti. Più tardi, Blade e Spider-man incontrarono il vampiro Henry Sage e scoprirono gli sviluppo della formula Daywalker, un evoluzione del Siero del Sole. Continuando a raffinare le sue tecniche ed il suo equipaggiamento, Blade aiutò Spider-man a catturare il loro vecchio alleato Morbius, che era caduto nelle grinfie del vampiro noto come Hunger. Durante il confronto, Morbius morse Blade, che comprese presto che i suoi enzimi del sangue non erano abbastanza per proteggerlo dal forma unica del vampirismo del suo nemico. Blade si trasformò nella cosa che più odiava e divenne il Diurno, un vampiro capace di muoversi di giorno e cui mancavano molte delle debolezze tradizionali dei vampiri. Blade era ora guidato dalla sete di sangue, comunque, Blade cercò di controllare la sua sete di sangue umana. Poco dopo Blade venne rapito Silvereye, una divisione dello S.H.I.E.L.D. dedicata a sviluppare un proprio esercito di vampiri. La divisione Silvereye era una parte di un piano di Darius Venginian, un vampiro che cercava di far risorgere un antico demone vampiro chiamato Reaper, Darius cercò anche di programmare Blade a diventare parte del Silvereye, ma il piano fallì quando Blade riuscì a liberarsi del condizionamento. I gemelli cacciatori di vampiri Mosha e Mikado aiutarono Blade durante questa avventura e lo accompagnarono quando Blade fuggì, giurando di non avere mai più niente a che fare con lo S.H.I.E.L.D. L’alleanza di Blade con i gemelli fu breve e Blade fu nuovamente da solo quando affrontò una terrificante razza di vampiri nota come i Tryks. Blade venne sedotto dalla loro regine, che sperava che la sua progenie potesse dominare la Terra. Più recentemente, Blade guidò un nuovo gruppo di cacciatori di vampiri, contrastando un immensa cospirazione dei vampiri che coinvolgeva tutto il mondo, guidata da Dracula. Dracula venne distrutto ancora una volta ma un suo eventuale ritorno è sempre assicurato. A dispetto delle sue terribili perdite e della sua trasformazione, Blade continua la sua crociata. Blade ha capito che l’umanità è bloccata in una guerra per la sua anima e che lui deve distruggere il male, costantemente riarso dalla voglia di vendetta contro i mostri che hanno macchiato la sua umanità, Blade non vuole morire finché tutti i vampiri non saranno distrutti.