Uncanny X-Men

Romics - Ultima Parte

“La Spada dei Sette Sigilli Ancestrali non si farà mai utilizzare da uno come te. La Spada decide da sola chi la può usare e sicuramente non vorrà essere usata da uno come te!” disse Impero.
“Vedremo!” rispose Orochimaru
Il Ninja Leggendario indirizzò la Spada verso Impero. La lama dell'arma si caricò di una strana energia elettrica nerastra che partì contro Impero. Il ragazzo rimase fermo impassibile e non si mosse nemmeno di un millimetro. L'energia,poco prima colpire Impero,deviò traiettoria,tornando indietro verso Orochimaru. Il ninja cercò di evitare l'energia saltando in alto ma l'energia lo seguiva. Inoltre la Spade dei Sette Sigilli Ancestrali iniziava a bruciargli in mano. Tutta l'arma iniziò a brillare di una luce bianca vivissima che avvolse completamente Orochimaru. Il ninja era impossibilitato a muoversi,la spada gli aveva infatti bloccato la possibilità di muovere anche un solo muscolo. Kabuto,il braccio destro di Orochimaru,cercò di soccorrere il suo maestro ma era troppo tardi,entrambi venne colpiti dall'energia nera che era stata creata dalla spada e venne distrutti all'istante. L'arma giaceva ora sul terreno. Impero la prese in mano e la mise nel suo fodero. I pochi ninja rimasti, si erano arresi dopo la morte dei loro padroni. Impero si incamminò verso Anubis e Mad Dog.
“Mi chiedo chi siano gli alleati che Orochimaru aveva detto di avere...”
“Forse Sabretooth lo sa...proviamo ad interrogarlo...”
“Mad preferirei sistemare tutto questo casino prima di fare qualunque altra cosa...”
“Che cosa farete con i nostri ?” disse Seferdi
“Li disattiveremo....e poi faremo in modo che non possiate ricordare nulla di quanto accaduto....”
“Perché Anubis?” chiese Mecha
“E' per la vostra incolumità....cioè che avete visto potrebbe essere usato contro di voi,da qualche malintenzionato...Lo stesso per i vostri poteri.”
“Quindi non ci ricorderemo nulla di quando è successo? Niente? Come potete esserne sicuri?” chiese Licia
“I miei poteri possono agire anche a base subatomica. Cambieremo la realtà faremo in modo che non sia successo nulla e poi cancelleremo la vostra memoria. Agirò sulle vostre sinapsi nervose,sul vostro cervello,per farvi dimenticare tutto. Impianterò inoltre falsi ricordi. Non ti preoccupare Licia l'ho fatto molte volte,a moltissime persone e non ho mai avuto problemi di nessun genere.”
“Secondo me è sbagliato...noi dovremmo ricordare cosa è successo!” aggiunse Francesco Falconi
“Infatti non capisco perché ci debbano cancellare la memoria” disse il marito di Licia,Giuliano.
“Tanto non vivrete abbastanza per poterlo ricordare!”
Impero e tutti gli altri si girarono verso il luogo da cui proveniva quella voce di donna. C'era una ragazza sospesa in aria. Aveva i capelli rossi lunghi ed un costume giallo e rosso. Gli occhi erano completamente gialli,privi delle pupille. La ragazza era circondata da delle fiamme che aveva la forma di un uccello mitologico,la Fenice. Impero guardò di traverso Anubis con uno sguardo pieno di stizza da far preoccupare lo stesso dio della morte.
“Ecco i loro alleati...ma porca vacca Anubis,già che ci eri non potevi scegliere Galactus o il Tribunale Vivente? Mi scegli la Fenice Nera e come cavolo la dovrei battere?”
“Scegliere? Cosa vuole dire?” disse sospettosa Licia Troisi
“Computer terminare programma!”
"Quando Impero ebbe detto queste parole,tutto quello che c'era intorno a Mad Dog,ad Anubis e al ragazzo,scomparve di colpo per lasciare il posto ad una sala gigantesca totalmente bianca.
“Vediamo questa dimostrazione olografica cosa doveva farmi capire?”
“Mio signore che non dobbiamo andare al Romics vestiti come ehm noi....e soprattutto che non dobbiamo rivelare la nostra vera identità ai civili...”
“E non potevi dirmelo semplicemente invece di inventare questa storia strampalata?”
“Non mi avrebbe ascoltato.....”
“Come non era il vero Romics? Era una simulazione?”
“Certo Mad,non lo sapevi?” disse Impero
“No! E gli autografi e l'abbraccio!”
“Tutto finto.” gli rispose Anubis
Mad Dog,piangendo come un bimbo,scappò via dalla stanza sfondando una delle pareti. Impero si incamminò verso la porta che si aprì al suo passaggio.
“Orochimaru che si allea con Shao Kahn e con Fenice Nera...che storia assurda!” bofonchiò il ragazzo uscendo.
Anubis rimase nella stanza da solo,stava pensando che mancavano poche ore al Romics e si doveva preparare per andarci. Avrebbe conosciuto,infatti,il suo scrittore fantasy preferito,Francesco Falconi.
“Secondo me era un bel racconto.” disse il dio della morte uscendo dalla stanza.

Fine

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