Proviamo a scoprire la chiarezza della luce,
una scoperta che nessuno può fare per un altro.
Non è una conoscenza individuale.
Nessuno entra nel regno della verità
ma lei stessa si fa strada
in unità di coscienza.
Cerchiamo quindi di indagare insieme e di trascendere, se possibile,
la contraddizione della logica lineare,
verso una logica espansa al tutto.
E così, in ogni coscienza individuale
la luce della coscienza totale sorgerà liberamente
questo include loro
Come viene condotta la ricerca dall’unità di coscienza?
Questa indagine non consiste nel trasferimento di idee
da una mente limitata ad un’altra limitata anche …
Nella visione diretta della vera ricerca
i limiti di quello spazio mentale personale sono rotti,
cosa fino a quel momento pensai,
cosa pensa il mio cervello senza tregua.
Le verità NON passano da un cervello all’altro.
Non cambiano posto.
I concetti, forse si.
La verità, nel senso esperienziale dello stato di coscienza
a cui puntiamo qui,
non trasmigra da mente a mente
perché non è bloccato nei pensieri.
Questi sono mobilitati lasciando uno spazio aperto.
In libertà,
la lucidità che stiamo già scoprendo la verità sempre a
e quell’unità si espande nell’amore.
È così che viviamo l’impensabile,
Amore incondizionato
L’atto creativo di investigare è liberatorio.
Possiamo accettare questa verità mentre investighiamo?
Osserva i pazienti i movimenti della nostra mente
essere cadere tutte le idee limitanti
in un’apertura totale.
Forse arriva qualcosa di inaspettato …
Sarò libero se imparerò a indagare
e sebbene quella libertà sia espressa in mille modi,
Sarò libero,
anche della condizione in cui è mostrato.
Perché non ci sarà alcuna costrizione a fare le cose in un modo o nell’altro.
Ad ogni modo, niente e nessuno può togliermi la pienezza che sono,
perché io sono l’infinito che non ha diminuzioni.
Durante la ricerca imparo a realizzare quell’infinito
che è espresso in successione,
proiettato sullo schermo della temporalità.
Se ho già scoperto la libertà,
Posso accettare serenamente e amorevolmente
qualsiasi sequenza limitata che appare
sulla tela del tempo del pensiero.
Indagare in questo modo non significa affrontare particolari problemi
che impedisce di vedere le interconnessioni nell’unità.
È tornare indietro per amore della verità
a quelle altezze dove la luce armonizza le forme,
mentre illumina il particolare.
grandi idee,ottimo pensiero
ciao Prof.
GRAZIE PROF!!!