L’uso a lungo termine di uno smartphone o di un computer può provocare lo sviluppo della sindrome dell’occhio secco, che indebolisce l’ immunità di una persona e apre la strada a un’infezione virale. Lo ha affermato l’oftalmologo, dottore in scienze mediche in un’intervista alla radio
Troppa attenzione allo schermo impedisce a una persona di sbattere le palpebre, di conseguenza gli occhi non ricevono l’idratazione necessaria . E se è in questa condizione abbastanza a lungo, le sue ghiandole lacrimali smettono di rilasciare la quantità necessaria di umidità e si verifica la sindrome dell’occhio secco, ha spiegato il medico.

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“Quando la cornea dell’occhio si asciuga, viene attivata la produzione di umidità da parte della ghiandola lacrimale e nel processo di ammiccamento inumidiamo l’occhio. Quando guardiamo lo schermo, non sbattiamo le palpebre, ma ci concentriamo, leggiamo, giochiamo, guardiamo qualcosa. E a questo punto l’occhio si secca, ma non reagiamo. Di conseguenza, questo porta allo sviluppo della sindrome dell’occhio secco ”

A sua volta, la sindrome dell’occhio secco indebolisce l’immunità umana locale e facilita l’ingresso di virus nel corpo attraverso la congiuntiva.

” Tutti i microbi che volano nell’aria entrano naturalmente negli occhi . In condizioni di ridotta immunità nella sindrome dell’occhio secco, si sviluppano varie infezioni, comprese quelle virali”

 

È impossibile richiedere a una persona di smettere di usare un computer o uno smartphone. Tuttavia, c’è un modo per prevenire lo sviluppo della sindrome dell’occhio secco , ha detto il medico. Ha consigliato agli utenti di vari dispositivi di applicare colliri speciali. “La principale via d’uscita dalla situazione è il collirio. Non possono sostituire completamente il liquido lacrimale, ma è comunque una misura di supporto”