Caro Amico, comincio col dirti che ieri sera ho letto  la cronaca, ma non ho “detto” niente, semplicemente perché mi ha causato un’immensa tristezza; Ho camminato così, angosciato, senza desiderio e, quando ho capito che questo stato d’animo ha colpito anche te, mi sono scoraggiato ancora di più. Non so se la vita “è un dono, una benedizione”, che dovremmo sempre ringraziare: più volte mi hanno sentito dire che siamo stati messi in questo mondo senza chiedere, e per molti questa venuta è stata e continua ad essere una vera tortura che, con certo, andrà avanti finché quella “bella vita” non deciderà anche che è giunto il momento di partire. Non posso nemmeno dire che “se Dio vuole” tutto passerà rapidamente, che ci protegge, che dobbiamo avere fede; So che non è politicamente corretto fare tali affermazioni, ma, Non nascondo mai i miei sentimenti e mi sono sentito così per un po ‘di tempo; non ha senso avere fede, non ha senso alzare le mani al cielo, quando vediamo bambini che vengono uccisi dai propri genitori, muoiono di fame, cadono da proiettili vaganti; aiuta a vedere la vita così com’è, non sempre bella, peggio della matrigna per molti, con giorni di grande gioia e tanti altri di grande tristezza. Come sai, la mia casa sembra un album di foglie sempre aperte da tante foto sparse sui mobili e sui muri di mia moglie e figli che sono  partiti poche settimane prima la pandemia non mancano; fa ancora male guardare le foto e mi costa ancora credere che non le avrò più con me quando tornerò con loro, se questo virus l’avesse presi, il dolore sarebbe ancora più grande, se possibile . Le  ultime cronache, hanno smesso di avere quei “tratti” dell’umorismo che tante volte ci hanno fatto ridere, ma solo un’anima un po ‘sensibile potrebbe continuare con quel buon umore e tu non hai quel tipo di anima; la situazione è molto preoccupante e, se noi, per caso, non stiamo male, basta guardarsi intorno e vedere la grande disgrazia che questa pandemia ha causato e continuerà a provocare per molto tempo; come possiamo voler ridere, dire che andrà tutto bene, che Dio è dalla nostra parte e che ci darà la forza per sopportare tutto questo. ? Non possiamo, caro amico! Ci sono persone che non hanno l’acqua per lavarsi le mani, che non hanno il pane da dare ai propri figli, persone che vedono i propri cari partire senza poterli salutare con il bacio. No,  non potresti scrivere una cronaca su “la vita è bella. sarebbe più triste. Amico del cuore, se mi permetti, accanto al tuo questo mio sfogo e continueremo come abbiamo fatto qui, vivendo ogni giorno come ci sentiamo, ridendo quando ci si addice, piangendo quando il cuore fa male, perché è così che deve essere. Baci e un abbraccio fortissimo, portando la grande amicizia che ho per te sarebbe più triste. Amico del cuore, se mi permetti, accanto al tuo questo mio sfogo e continueremo come abbiamo fatto qui, vivendo ogni giorno come ci sentiamo, ridendo quando ci si addice, piangendo quando il cuore fa male, perché è così che deve essere.