Il vecchio corvo…

Il Corvo, la Nigredo e la magia delle trasformazioni | Sulle Sponde di  Boscomadre

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Quando arrivò il vecchio corvo, era come se tutto il mondo cessasse e “che la smettesse” … di ruotare. 

Le statue di pietra che riposavano nel cortile di un vecchio stile vittoriano mantennero lo sguardo fermo sulla donna appassita mentre si avvicinava alla porta. 

Aprendo la borsa, raggiunse con riluttanza la sua chiave. Erano passati molti anni da quando aveva posato il piede nella vecchia casa. 

Tanti ricordi, molti dei quali cercava  di dimenticare. Un senso di paura e di odio si precipitò dal suo stomaco a lei mentre inceppava la vecchia chiave nella serratura arrugginita. 

Ruotò la chiave e lo spinse con poco sforzo, come se la porta volesse aprirsi da sola.Come  se l’aspettasse,che venisse.

                Entrò con riluttanza,  quando  una luce accecante sparata fuori dal foro di una finestra e creò un lampo così luminoso che pensava che la sua vita sapesse che era finita. 

Non appena lei riprese  i suoi sensi, si mise ad osservare la sala vuota. La polvere aveva coperto tutto. Il mondo che una volta conosceva era ormai poco riconoscibile.

 I fantasmi del suo passato stavano sventolando nella sua mente. Il tormento che attraversava con i suoi genitori che la avrebbero rimproverata anche se aveva fatto il lavoro migliore dalla sua classe.

 Ora questa era la sua casa infestata. Tante volte aveva cercato di strappare questa violenta bestia dentro l’anima, e tante volte non è mai riuscita a farlo.

                 Ha inviato degli operai e ha informato gli ispettori prima di fare il lavoro di demolire i crimini passati della casa solo per sentire che gli operai erano  spaventati dalla casa e dagli spiriti  che l’avevano ossessionata forse erano semplicemente scomparsi dal mondo.

 Il fatto era che la casa era ancora in piedi, e sembrava che stesse forte per il resto dell’eternità. Ciò era inaccettabile, ha avuto tutto il suo modo di andare finora, ma quando è arrivata in questa casa non c’era nient’altro che aspettare fino a quando la  stupida crolla in un atto di Dio.

                Si avvicinò a dove si trovava il salone, le sue quattro pareti e le finestre a volta che assomigliavano all’eleganza di una magnifica casa ora rappresentavano invece come una prigione.

 Si voltò verso l’interruttore della luce e si appoggiò al muro, accanto alla finestra e stava per accenderlo quando si rese conto che l’elettricità non funzionava in questo edificio decimale e avrebbe dovuto usare le candele che erano nella porcellana del cassetto dell’armadio. 

Mentre aprì il cassetto e prese una delle vecchie candele che sua madre   conservava, pensò che udire una voce in lontananza.Che lei ignorò e cominciò a accendere la candela quando quella voce, questa volta più prominente, sparò attraverso di lei come un fulmine.

                “Amore…” La donna si voltò e fissò la faccia pallida dell’amore che aveva conosciuto. ” dove sei andato così tanto?”

                “Tu non sei vero! Sei morto!! Tu non sei nient’altro che un fantasma della mia immaginazione! “Lei urlò mentre si arrampicò sul pavimento spaventata dalla mente.

                “Io sono quello che ti amava di più, gli altri non erano niente per te. Ti amo ! “E con questo,dopo poco il  fantasma era sparito. Era sola ancora una volta nella casa dell’ orrore che una volta conosceva.

 

 

 

Il vecchio corvo…ultima modifica: 2021-02-01T14:23:58+01:00da OPIUMPASSIONE
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