Creato da fading_of_the_day il 17/11/2010

Fading of the day

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Post n°118 pubblicato il 01 Aprile 2014 da fading_of_the_day
 

-Io e Robert abbiamo avuto una relazione

Ossignore...

Fui pervaso da una sensazione di abbandono, di disarmo totale. Deposi le armi innanzi alla crudele avversione degli eventi. Tutta quella faccenda anziché chiarirsi, diveniva via via più ingarbugliata. Più scavavo, più trovavo qualcosa che mi imponeva di continuare a scavare.

-Io inizio a perdere il filo della vicenda. I vostri amori, le vostre relazioni reali o presunte tali... Madison la relazione con Robert non depone a tuo favore. Te ne rendi conto?

Madison mi guardò senza tradire preoccupazione.

-Pensi veramente che io c'entri qualcosa con quello che è successo ad Elisa?

Non lo pensavo ma per onestà intellettuale non potevo escludere Madison dalla lista degli indiziati. La cosa che più mi rendeva inquieto erano le porporzioni di quella vicenda. Da una semplice aggressione violenta stava emergendo una ragnatela di legami davvero intricati che lasciava presagire ci fosse ancora altro da portare in superficie.

-Fammi indovinare: tu lo frequentavi mentre lui stava con Elisa?

-Non esattamente...

-Di grazia, Madison: vorrei che tu mi dessi una cronologia delle vostre relazioni perchè non ci sto capendo più nulla...

Iniziai a ricordare con nostalgia la tranquillità degli inverni canadesi.

-Dunque: in principio fummo io ed Elisa ad avere una relazione. Ci eravamo conosciute da poco all'università. Per sostentarci trovammo lavoro da Tom ed entrò in scena Liz: sin dall'inizio aveva perso la testa per Elisa e creava un mare di problemi ad entrambe.

-Ok, fin qui credo di esserci, prosegui...

-Io ed Elisa avemmo un momento di stallo a causa di Liz. Elisa passò diversi giorni a Stoccolma perchè le serviva accedere ad alcuni manoscritti dell'università di Uppsala. Lì conobbe Robert...

-...e si innamorarono mentre era ancora con te. Giusto?

-Si, esattamente. Lui venne a stare per qualche tempo ad Edimburgo. Ma era un tipo rissoso e con Elisa le cose iniziarono a non andare. Nel frattempo io ed Elisa non ci frequentavamo più. Capisci che intendo?

Annuii. Non era necessario entrare nello specifico.

-Ovviamente Robert non avrebbe approvato... - aggiunsi

-Lui appartiene politicamente all'estrema destra ed è dichiaratamente omofobo

-Vorrei capire come ha fatto Elisa a perdere la testa per lui

-E' un gran bel ragazzo...

-Beh... è una condizione non sufficiente dal mio punto di vista...

Madison fece una pausa e sorrise, con una luce viva negli occhi che avrei compreso solo di lì a poco.

-Comunque ad Edimburgo conobbe me ed esplose una vera e propria miccia, non so se mi spiego... Insomma... il sesso tra noi era pazzesco...

Quella storia di corna reciproche iniziava a nausearmi. Vedevo la mia piccola Elisa tramutarsi in un demone perverso. Una parte di me rifiutava quella immagine anche se, alla prova dei fatti, era la cruda realtà contro la quale dovevo fare i conti.

-Elisa si rese conto che c'era qualcosa tra me e Robert e mi affrontò a muso duro. Avevamo sempre avuto un rapporto abbastanza aperto, ma c'era una regola: mai condividere lo stesso amante. Ed io l'avevo infranta...

-In tutto questo Liz rimase al margine...

-Liz non è stata mai con Elisa materialmente. Anche se avrebbe fatto carte false per averla

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Commenti al Post:
oltre_ogni_suono
oltre_ogni_suono il 01/04/14 alle 10:46 via WEB
Elisa, Liz, Madison e Robert cercano, secondo me, calore umano. In questo gomitolo di relazioni certamente c'è la ricerca andata a buon fine della lussuria, ma manca quell'emozione che aiuterebbe a tenere saldo qualche rapporto. Queste storie sono fatte di tradimenti, freddezza, forse anche ripicche, attrazioni perverse... sembra quasi un girone infernale fatto di vortici e tradimenti reciproci. Da qui la mia analisi di tutti loro, un'introspettiva con zoom su tutti i personaggi. Elisa, ragazza fragile, senza infanzia e adolescenza serena, tormentata dal non amore dei genitori e dal dolore di aver perso la nonna, l'unica persona che l'abbia amata per prima, nel fiore degli anni, quando la vita però è confusa. Madison, donna fatale, sempre in giro per il mondo, abituata a cambiare casa e credo psicologicamente anche amante spesso, non le importa se è stata tradita, è pronta a voltare pagina e giocare sporco pur di avere la sua fetta di felicità e quel brivido che si prova a violare un tacito accordo con una ex. Robert, uomo freddo come la sua terra e le sue idee estremiste, dove non c'è spazio per il romanticismo ma credo che sotto sotto lui lo desideri e da qui la possessività, questo abbandonarsi alla passione con due donne bellissime ma entrambe fragili: Elisa la ragazzina spaesata; Madison che si sente sicura solo con atteggiamenti altamente seduttivi e tenendo la situazione sotto controllo come vuole lei. Liz, una figura al margine ma inacidita da tutto questo essere ignorata da tutti gli altri personaggi, della serie "loro fanno di tutto, riescono ad avere tutto, ma io no", credo che Madison sarebbe stata con lei volentieri se non avesse cercato di potarle via Elisa, di cui era (o forse è ancora?) infatuata. Come un vertice esterno c'è Tom, non so perchè, ma ho come l'impressione che qualcosa sa, qualcosa c'entra... vorrei inquadrare anche lui ma lo "conosco" poco. Al centro di questo vortice, però, è capitato Jeremy, un'ancora di salvezza per Elisa che forse vuole dire basta a tutta quella "perversione" di rapporti. Staremo a vedere. Questo è un post molto interessante mio caro compagno di viaggio. E con questo racconto stai creando un intreccio straordinario di psicologia. Un abbraccio.
 
 
fading_of_the_day
fading_of_the_day il 01/04/14 alle 11:05 via WEB
E' davvero un piacere leggere le tue digressioni, con il sottile piacere, da parte mia, di aver centrato il bersaglio: creare una trama intricata, con pesonaggi aventi una caratterizzazione spiccata. Nel mezzo, un giro di passioni e piaceri, che nasconde nel profondo una psicologia sottile, fatta di animi tormentati, infanzie difficili, ideali autoritari, voglia di raggiungere i propri obiettivi. I protagonisti è come se nascondessero le proprie debolezze interiori dietro ad un comportamento spiccatamente estroveso. Madison femme fatale lasciva, Elisa fragile creatura che cerca sicurezze, Robert l'uomo tutto d'un pezzo che non deve chiedere mai, Liz che vorrebbe ma non può, Tom bonario ed amicone...Sullo sfondo, Jeremy, capitato quasi per caso, che in quel vortice che trascina tutto e tutti, rimpiange la tranquillità della sua terra natia. Quando si hanno dei lettori così appassionati è un piacere scrivere. Grazie cara amica.
 
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