Creato da fading_of_the_day il 17/11/2010

Fading of the day

....as night takes over

HAUNTED BY YOUR....MUSIC (1/5)

 

HAUNTED BY YOUR....MUSIC (3/5)

 

HAUNTED BY YOUR....MUSIC (4/5)

 

 

« 5153 »

52

Post n°148 pubblicato il 19 Maggio 2014 da fading_of_the_day
 

Anche quel giorno avevo il turno di sera.  Il fine settimana era senza sosta: tra anticipi e posticipi non si capiva nulla e, spesso, dovevo farmi le ore di punta. Del resto il campionato entrava nel vivo e c'era bisogno di rinforzi giù al pub.

Quella sera, con l'occasione, mi sarei incrociata con Liz e le avrei dato la bella notizia: immaginavo avrebbe fatto i salti di gioia, la povera Liz... Anche lei, d'altro canto, se la stava vedendo brutta. Le volevo un bene dell'anima ma pensavo anche a noi due, a me ed a Jeremy. Accelerare i tempi ci avrebbe tirato, finalmente, fuori dai casini. Definitivamente.

Dovevamo sbrigarci ed approfittare del fatto che, per qualche settimana, lui ci avrebbe tenuto le spalle coperte. I bastardi dell'NF non ci averbbero toccato finchè c'era il suo veto. Lui era potente ed in grado di tenerli in pugno. Schifosi maledetti.

Durante il tragitto continuavo a tormentarmi la ferita sul braccio. A Jeremy avevo detto che mi era tagliata con un coltello mentre pulivo le verdure, ma non era vero. Lui l'aveva bevuta e mi aveva rimproverata: era sempre così dolce e lo adoravo quando si arrabbiava e mi faceva le ramanzine. Mi assaliva una voglia matta di prendergli le guance e baciarlo sulle labbra. Jeremy, quanto ti amo...

Però dovevo smetterla con quella storia, non sarebbe stato possibile accampare scuse su scuse. Non sarebbe stato credibile. Anche perchè, ora mi coprivo con i maglioni, ma con l'arrivo dell'estate non potevo andare in giro con quei segni sulle braccia.

Il fatto è che mi sentivo terribilmente in colpa. Quella che stavo per fare era un'infamia bella e buona, anche se fatta a fin di bene. Il solo pensiero che in tutta quella storia ci andasse di mezzo Jeremy mi dava la nausea. A volte avevo dei momenti di assenza, di vuoto totale. Tutta quella tensione mi stava mandando in pappa il cervello. Jeremy se ne era reso conto e così avevo dovuto dirgli che ero stanca, che c'era tanto lavoro... Che poi, tuttosommato, falso non era...

Dovevo tenere duro ancora per qualche settimana e poi tutto sarebbe finito.

Purtroppo non sempre era facile sopportare quel peso. A volte piangevo e cercavo di farlo in silenzio e di notte
mentre Jeremy dormiva. Non volevo che il mio amore stupendo mi vedesse in quello stato,  Quello era il modo per sfogarmi, per scaricare i nervi e, forse anche, per punirmi.

Mi sentivo uno schifo e quando osservavo Jeremy dormire, dolcissimo come un angelo, mi prendeva una rabbia tremenda. Qualche volta mi era salita l'idea di ficcarmi nella vasca da bagno e tagliarmi le vene. Farla finita avrebbe voluto dire liberare Jeremy. Ma la prospettiva di non vederlo più mi faceva stare ancora peggio e, alla fine, desistevo.

Liz sprizzò gioia da tuti i pori quando seppe che la settimana dopo avevamo fissato la nozze. Mi gettò le braccia al collo e mi baciò sulle labbra. Era contenta per me e per noi.

-Continuerò sempre ad amarti, anche con una fede al dito.

Trattenni a stento le lacrime quando mi disse quella frase. Poi parlammo dei dettagli del matrimonio e le dissi del vestito da sposa: Jeremy insisteva nel volermene comprare uno che avevo visto in una boutique
costosissima
del centro. A quel punto non ce la feci più e scoppiai a piangere come una bambina. Ci abbraciammo, la baciai e le promisi che saremmo rimaste sorelle per tutta la vita.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Haunted/trackback.php?msg=12811018

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
oltre_ogni_suono
oltre_ogni_suono il 19/05/14 alle 10:05 via WEB
Prima le cose negative, per poi addolcire il commento con una riflessione. Sembra che in fondo al tunnel c'è una luce e credo che non sarà facilissimo raggiungerla. Ci sono tante cose che mi hanno colpita, i segni sulle braccia di Elisa, forse un rito da fare per qualche occasione o per trasformare il metallo in oro? La sua preoccupazione per Jeremy, una figura che diventa sempre più importante non solo nella sua vita ma anche nell'intera vicenda, lui è certamente una pedina senza saperlo; poi c'è la frustrazione di Elisa per averlo coinvolto ed è chiaro che si sente in colpa fino a crollare in lacrime notturne e pensare di volersi togliere la vita. Nell'egoismo di non poter stare senza vederlo (quindi lei crede in una vita ultraterrena in un posto dove non può affacciarsi dove vuole sulla Terra) è anche altruista: Jeremy avrebbe sofferto della sua morte, anche Liz (che magari l'avrebbe seguita nell'altro mondo) e Tom, pover uomo costretto al silenzio di questa paternità. La situazione è molto complessa, Elisa si sente come impazzire, infatti lo dimostra con tutti questi ragionamenti veloci, come un topino impazzito nel labirinto. Ma sorrido vedendo che, in fondo, Elisa è una "ragazzina" piena di sogni romantici: tutti quegli impeti di amore in cui vorrebbe sommergerlo di baci, gli aggettivi sdolcinati che gli dedica, gli "urletti" di gioia per il matrimonio e il vestito da sposa; l'eccitazione per quella luce che sembra intravedersi. Un post che dà emozioni contrastanti, che sembra dare fiato in un pozzo oscuro. Attendo il seguito. Buon inizio settimana, un abbraccio.
 
 
fading_of_the_day
fading_of_the_day il 19/05/14 alle 11:39 via WEB
I segni sulle braccia di Elisa rappresentano una sorta di autopunizione, un espiare tramite il dolore fisico, la sofferenza psicologica che quella situazione induceva a Jeremy. E' un atto estremo, decisamente forte, ma rappresenta l'unico modo in cui lei riesce a sentirsi meglio, a lenire il dolore interiore che anche lei sente e deve lottare per domare. E' un atto che nelle circostanze di maggior sconforto, è sempre sull'orlo di sfociare in qualcosa di drammatico e definitivo, in qualcosa che, però, la separerebbe per sempre da Jeremy. Anche qui si intravvede una leggerezza tipica dell'adolescenza nel voler estremizzare la risoluzione di un problema, soluzione che è una fuga dal mondo reale, un voler scegliere il rimedio più semplice e, da un certo punto di vista, più indolore. Elisa ha tanti sogni, verso i quali si pone ocn tenerezza, con quella svagatezza quasi adolescenziale che la rende bambinesca in molte su manifestazioni. Sullo sfondo, l'amicizia-amore-fratellanza con Liz, che si staglia quasi come una minaccia per la sua storia con Jeremy. Ti abbraccio e ti auguro buon inizio di settiamna anche a te.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

LOVING ELISA BROWN 2/2

Citazioni nei Blog Amici: 18
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2nodopurpureoNoRiKo564Rosecestlavielascrivanafading_of_the_daySky_Eaglesperanza1945IlGrandeSonnolab79cloneselvaggiopsicologiaforenserioga651965pantarei63rbfinancial
 

ULTIMI COMMENTI

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963